ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] manifestò apertamente, quando il primo fu bruscamente allontanato dai domini estensi. Il motivo ufficiale del provvedimento - il rifiuto opposto dall'E. di recarsi a Modena per ricevere il re di Dacia - era indubbiamente di una certa gravità, perché ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] de Simancas, Papeles de Estado - Sicilia, leg. 1165, n-31) e per un riaccendersi della vicenda che lo aveva visto opposto al vescovo di Lipari (Olarra Garmendia-Larramendi, IV, p. 230). Al centro dell'attenzione era ora la guerra contro i pirati ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] Sigismondo III e della nobiltà polacca timorosi di ritrovarsi sul proprio territorio un esercito comandato proprio da chi si era militarmente opposto a Sigismondo Vasa.
Il M. partì da Varsavia dopo il 10 ott. 1596 e giunse a Roma prima della fine di ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] un ‘nuovo’ progetto per la cappella, proponendo di riadattare a questo uso il Salone di Apollo, situato sul lato opposto del palazzo: il grande risparmio prospettato al granduca da questa soluzione lo convinse a sospendere i lavori definitivamente ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] sperimentata.
Tuttavia il L. non aderì al linguaggio capzioso ed elegantemente ornato del Vasari, poiché adottò, all'opposto, schemi arcaizzanti e raffinati colori sobri, in consentaneità al suo talento di pittore incline all'espressione di caratteri ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] all'assassinio dell'ex direttore della polizia Giampietro.
Nonostante le posizioni moderate, il D. nel luglio si era opposto alla rinuncia di annettere Benevento e Pontecorvo e aveva invano sostenuto le richieste di aiuto dei liberali marchigiani e ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] teoria cromosomica (allora generalmente combattuta dai biologi italiani, e alla quale lo stesso E. si era fino ad allora opposto) e dal notevole spazio accordato alle teorie e alle tecniche eugenetiche allora molto in uso negli Stati Uniti.
Il libro ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] nei confronti del fascismo: "alle violenze che i comunisti consumarono per lunghi mesi in alcune provincie ... hanno opposto i fascisti una decisa resistenza imponendo il rispetto dei simboli nazionali e della volontà delle maggioranze, distruggendo ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] di mediazione con il governatore Italo Balbo, che aveva decretato l'espulsione del rabbino Gustavo Castelbolognesi, reo di essersi opposto all'apertura dei negozi di sabato. Nell'ottobre del 1936 si recò a Londra, su incarico del governo, insieme ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] a polemiche d'attualità, il C. tratta con discrezione, ma anche con una precisa presa di posizione, i contrasti che avevano opposto il Carafa ai gesuiti, e in particolare pone in evidenza i timori di Paolo IV circa la mondanità della Compagnia e il ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...