JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] può sembrare strana e sorprendente, quando si pensi al ruolo da lui avuto nella nascita del movimento cattolico di segno opposto, cioè intransigente, e all'idea che di lui si aveva negli ambienti della questura e della prefettura della capitale dove ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] politica di rivalutazione della lira ("quota novanta") decisa da Mussolini - e alla quale il C. si era decisamente opposto, intervenendo più volte senza risultato presso lo stesso capo del governo - aveva avuto effetti deleteri per l'impresa. Questa ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] del 1831 quando il governo francese, contrariato dalle sue trame legittimiste e prendendo a pretesto il rifiuto da lui opposto alla sepoltura ecclesiastica di un antico esponente del clero costituzionale, chiese e ottenne che Roma lo richiamasse in ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] provocatorie. Nella ricerca del paradosso e dell'amplificazione l'insofferenza e l'irriverenza si risolvono così nel loro opposto, senza attingere a quel "sentimento del contrario" che L. Pirandello teorizzerà nel suo saggio sull'Umorismo (1908).
La ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] ai riformati delle Valli di Perosa e di Pragelato di astenersi dalla pratica del loro culto. Al netto rifiuto opposto dai valligiani replicò con una spedizione punitiva della quale vantò spavaldamente il successo. Ma le sue spacconate non avevano ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] sepolto con tutti gli onori religiosi nella chiesa di S. Niccolò a Spoleto.
Il L. fu il primo a essersi opposto all'uso, allora prevalente nell'insegnamento della medicina, dei testi di Avicenna e di altri medici arabi; nonostante il suo persistente ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] il suo dissenso circa alcune proposte di Mattioli, per esempio quando, nel novembre 1932, con altri direttori, si era opposto senza successo all'accentramento dei crediti finanziari delle filiali presso la direzione centrale.
A suo favore il M. aveva ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] questo servizio una provvisione di 700 ducati. Ritornò così a combattere nell'annosa guerra di Pisa, adesso però nel campo opposto, mentre con i Fiorentini rimanevano i suoi figli Roberto e Sigismondo. Fu forse questo fatto che indusse i Veneziani al ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] del quadro e vi usava poi sopra colori trasparenti. In tal modo, però, usava il chiaroscuro atmosferico di Leonardo in modo opposto a questo, ossia per dare più forza al rilievo della forma in un contrasto di ombre con il colore (motivo stilistico ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] del Dramma antico, con interprete Aldo Fabrizi, e la seconda del 1992 presso il Teatro Olimpico di Vicenza. Al segno opposto, il cavallo di battaglia più apprezzato del Foà regista fu certamente Diana e la Tuda di Luigi Pirandello, testo che l ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...