PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] Mario (Giovanni Matteo De Candia), il baritono Antonio Tamburini e il direttore Michele Costa. Lumley aveva opposto alla stagione del teatro rivale, che offriva capolavori del repertorio belcantistico italiano tradizionale, un cartellone affidato al ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] all’élite del ceto creditizio bolognese, occupavano posizioni di prestigio nella vita politica comunale, pur militando su opposti fronti, essendo Geremei (guelfi) i Pepoli, Lambertazzi (ghibellini) i Tettalasini. Dopo Taddeo, Romeo ebbe altri sei ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] si sforzava di fare dell'ossa dell'autore a eterna infamia e confusione della sua memoria, se a ciò non si fosse opposto un valoroso e nobile cavaliere fiorentino. il cui nome fu Pino della Tosa, il quale allora a Bologna, dove ciò si trattava ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] con la Francia, mentre il pontefice restava, strettamente legato alla Spagna e all'Impero. A questa svolta politica il C. s'era opposto invano in Senato, come più volte in quei due drammatici anni 1513 e 1514, in cui Venezia praticamente sola dovette ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] casa: trattenere il fratello Piero, alleato dei Medici, dal presentarsi a sua volta in piazza a sostegno dello schieramento opposto.
Il ritorno dei Medici al potere dopo il settembre 1434 non comportò conseguenze negative sul piano personale per il G ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] seguace del Molinos, proprio allo scopo di mitigarne la condanna Innocenzo XI ammise l'A., che si era a lungo opposto al procedimento contro il cardinale e le cui simpatie per il quietismo non erano ignote, nella speciale congregazione cardinalizia ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] vita interna del PCI, il dibattito successivo al XX congresso del Partito comunista dell'Unione Sovietica, lo vide opposto a Togliatti, non condividendo fino in fondo la presa di distanza di quest'ultimo dal socialismo sovietico, ventilata nella ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] e subito tradotta in italiano, che lo dipinse come un ciarlatano e amante della vecchia marchesa di Távora. Sul versante opposto, alcuni confratelli (G.M. Doria, nel 1761; M. Rodrigues, nel 1762) scrissero memorie agiografiche, riprese un secolo dopo ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] le sonate del Rossi (1613) e di G.B. Buonamente (1626), sembra non interessare il F.; v'è, all'opposto, un'enfasi sullo sviluppo tematico a mo' di variazione, e una spiccata tendenza alla ripetizione motivica. Gli eccessi della ripetizione ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] Stato pontificio, il granducato e il Regno sardo che non condussero però a risultati concreti, soprattutto per il rifiuto a parteciparvi opposto dal duca di Modena e dal re delle Due Sicilie. Gli avvenimenti del 1848 trovarono il C. nella sua carica ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...