CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] a Ettore Sacchi il 10 ott. 1890. Sullo sfondo di questa divergenza fra Crispi e il C., c'è anche l'opposto modo di considerare la Rivoluzione francese: assai poco amata dal primo ed esaltata dal secondo (anche in un bel discorso commemorativo a ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] riconosciuto ammogliato. Agli inizi del 1614 l'Andreuzzi ritornava in sede e nel clero diocesano si formarono due partiti opposti, con scambio reciproco di scomuniche; il 2 febbraio il D. scomunicava lo stesso Andreuzzi e la soluzione dell'intricata ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] egli avrebbe potuto immaginarsi, che pitture in que' primi secoli operate fussero così buone, e ben disegnate": I., p. 41), è stato opposto che si tratterebbe ancora una volta di un'invenzione e di un falso (cfr. Dacos, 1969, pp. 141 s., di contro a ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] che non si sposò e che i suoi rapporti con i datori di lavoro erano spesso difficili. Evidentemente egli era proprio l'opposto del cortigiano, testardo e pieno di idiosincrasie (Ludovico Gonzaga, che invano cercava di attirarlo a Mantova nel 1458, lo ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] di riserve e mezzi per gli Imperi centrali -, in quella forma ormai superato.
Si aggiunga, non meno importante, l'opposto orientamento di politica per il dopoguerra: da affrontare per Nitti con una serie di interventi di opere pubbliche, di ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] tra capitalismo bancario e affaristico e ceto politico, ma logorò il governo.
Il 19 nov. 1869 le forze che si erano opposte alla Regìa riuscirono a eleggere il L. alla presidenza della Camera contro il candidato governativo A. Mari. Il giorno dopo ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] convinto che fosse necessario garantire la governabilità, sostenne nel voto di fiducia maggioranze di segno politico opposto. Spregiudicato assertore della necessità di aprire una pagina nuova nella storia della Repubblica segnata da un confronto ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] di sé nelle agili narrazioni di beffe e truffe riuscite, mentre scadeva nell'orrido quando falliva l'obiettivo. All'opposto Mario Fubini vide nelle novelle dell'orrido e del grottesco il Masuccio più autentico. La critica sociologica ha indagato i ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] respingere qualsiasi tentativo di approccio, perché il fascismo ha capito ch'io di certo pane non ne mangio, dopo il rifiuto da mè opposto alle offerte fattemi più volte, nel '23 e nei primi mesi del '24. Da allora sono stato finalmente in pace ed è ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] teso ad elevare il dettato ma avvertiti con sincerità da chi, come il F., condusse una vita randagia e inquieta. Opposto e complementare ricorre spesso il tono del risentimento e dell'invettiva verso i suoi ingrati concittadini. Emergono inoltre le ...
Leggi Tutto
opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...