9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] via Fani in poi ha incominciato a farsi strada dentro di lui «una strana ossessione. Due società di segno opposto, entrambe clandestine, unite da un mostruoso rapporto speculare, immagino che si combattano nel nostro paese senza incontrarsi mai. Le ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] brahmani è formata da sacerdoti che si collocano al vertice di un ideale asse della purezza, al cui estremo opposto troviamo i fuoricasta o gli intoccabili, gli impuri per definizione. Ai brahmani spettano due compiti fondamentali: la trasmissione ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] lettere sono dominate dalla preoccupazione di raggiungere un'intesa con la Chiesa greca, altre cinque lettere perseguono il fine opposto: esse tentavano infatti di indurre il doge di Venezia a non concludere la pace con Bisanzio e sembrano scritte ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] si era già molto appannata e l'ammirazione iniziale si era trasformata in vera e propria diffidenza, tant'è che Butzer si era opposto alla sua nomina come professore all'università di Tubinga. Di fronte a questa crescente ostilità il F., al quale l'8 ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] Iddio, davanti alla chiesa cardinalizia del C., perché lo punisse per mano dell'arcangelo Michele se il C. si fosse opposto alla sua politica per amore verso il popolo, ma di far abbattere il suo verdetto sullo stesso cardinale se tale opposizione ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] de Simancas, Papeles de Estado - Sicilia, leg. 1165, n-31) e per un riaccendersi della vicenda che lo aveva visto opposto al vescovo di Lipari (Olarra Garmendia-Larramendi, IV, p. 230). Al centro dell'attenzione era ora la guerra contro i pirati ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] Sigismondo III e della nobiltà polacca timorosi di ritrovarsi sul proprio territorio un esercito comandato proprio da chi si era militarmente opposto a Sigismondo Vasa.
Il M. partì da Varsavia dopo il 10 ott. 1596 e giunse a Roma prima della fine di ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] di mediazione con il governatore Italo Balbo, che aveva decretato l'espulsione del rabbino Gustavo Castelbolognesi, reo di essersi opposto all'apertura dei negozi di sabato. Nell'ottobre del 1936 si recò a Londra, su incarico del governo, insieme ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] a polemiche d'attualità, il C. tratta con discrezione, ma anche con una precisa presa di posizione, i contrasti che avevano opposto il Carafa ai gesuiti, e in particolare pone in evidenza i timori di Paolo IV circa la mondanità della Compagnia e il ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] ed Alessandro, nati ad Ottavio Famese nell'agosto, nonostante che nell'agosto precedente egli si fosse duramente, quanto inutilmente, opposto alla concessione di Parma e Piacenza a Pier Luigi Farnese.
Il D. continuava ad occuparsi dei problemi'della ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...