PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] e confidenti per l’Austria tra le fila dei profughi italiani che cospiravano contro il regime asburgico. Dopo aver opposto il proprio rifiuto alle offerte ricevute, Partesotti cedette a causa dell’aggravarsi della sua situazione economica e divenne ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] lista del blocco liberale popolare e divenne consigliere in Campidoglio. Nell'Unione socialista romana il D. si era fermamente opposto alla ratifica dell'intesa con i liberali costituzionali, i radicali e i repubblicani che riteneva incoerente per un ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] Impruneta (Arch. di Stato di Firenze, Segreteria di Stato, filza 687; Affari risolti, fasc. 25, ins. 6). Di segno opposto furono le accuse rivoltegli dopo l'ingresso degli Aretini a Livorno dall'inviato straordinario britannico W.F. Wyndham; rinviato ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] moderata, papalisteggiante. Una collocazione attestata, oltre che dal disappunto del Sarpi, dal compiacimento, di segno opposto, dell'ambasciatore francese, l'ispanofilo e, perciò al Sarpi antipaticissimo, Charles Bruslart de Léon. Per questo ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] introitu regis Alberti, dummodo hoc non sit cum displicentia regis Hungarie". Erano noti, infatti, i contrasti che avevano opposto i due fratelli in occasione della successione all'eredità paterna, ma l'accoglienza che Ladislao riservò ai Veneziani ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] di un eventuale conflitto, l'unica guerra tra la Repubblica e la Santa Sede fu quella "delle scritture", ossia di opposti proclami e proteste volti a conquistare l'opinione pubblica europea, fino a che la diplomazia francese, guidata dal cardinale ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] dalla capitale, occupò con , le sue truppe Pavia, dove si fece riconoscere re. Non abbiamo notizia di resistenze opposte al moto insurrezionale. C. si ritirò nell'isola Comacina, che era fortificata. Il governo dell'usurpatore, spietato soprattutto ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] avrebbe liquidato come "una compilazione priva di qualsiasi pregio, sia d'informazione sia di giudizio" (Croce, p. 423). All'opposto dei Borboni stava per il L. il modello della rivoluzione popolare, esaltato attraverso la figura di Masaniello, ou la ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] ed osservazioni tecniche, contro un progetto di riordinamento del gioco del lotto: si scrisse a torto che egli si era opposto all'abolizione del gioco, perché non su questo verteva la proposta, ma sull'unificazione delle norme che lo regolavano nelle ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] . Mentre il successo tornava ad arridere al padrone, il C., prima di passare in Toscana, a Cagli, che aveva opposto resistenza alle truppe del Valentino, insieme a Ugo di Moncada fece pubblicamente impiccare il vescovo della cittadina, Gaspare Gulfi ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...