Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] tra cultura e società - nel senso di affermarne l'identità o per lo meno la coestensività, oppure nel senso opposto di delimitare l'ambito della cultura considerandola un aspetto specifico del processo sociale - che si sono intrecciati con lo sforzo ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] il diffondersi di associazioni e gruppi femministi nel periodo a cavallo del secolo (v. Di Cori, 1979). All'estremo opposto dello spettro politico e culturale, nella stessa epoca, così come nei decenni successivi, il dibattito sul femminismo e, più ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] in media da due a quattro lavoranti (cfr. P. Guichard, in Bennassar, 1985, vol. I, pp. 120-121).
All'estremo opposto del mondo musulmano, nel Califfato orientale, l'organizzazione del lavoro urbano è molto antica: per alcuni mestieri esiste fin dagli ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] della presenza nelle culture archeologiche della fascia saheliana di elementi stilistici e tecnologici comuni e quello opposto della progressiva differenziazione regionale. Ambedue queste tendenze si manifestarono fino al V millennio a.C. in ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] (490420 a.C.) troviamo la prima discussione teorica di pregi e difetti delle forme di governo, dove la tirannide già appare l'opposto speculare del governo popolare, "che ha il nome più bello di tutti, isonomia, e che [...] non fa niente di quanto fa ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] grande scisma dell'anno 661 (40 dell'Egira), quando la sunna, ossia la 'via' ortodossa indicata dal profeta Muḥammad, fu opposta alla shi῾a ('partito', sc. 'di ῾Alī'), lo sciismo, ossia alle posizioni dei partigiani del cugino e genero di Muḥammad ...
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vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] riempito di materia sottilissima (spiritus). Fra i più rigorosi sostenitori del v. è invece Gassendi, mentre all’opposto, Descartes, pur elaborando una teoria corpuscolare, lo nega radicalmente in base all’identificazione di estensione e sostanza ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] all'interno di uno Stato nazionale, profonde lacerazioni e conflitti quando sono in competizione movimenti politici che hanno concezioni opposte della n., dello Stato e del rapporto fra governanti e governati. È accaduto, per es., sia nell'Ottocento ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] , è stata possibile grazie all'aumento del reddito medio in Stati molto popolosi dell'Asia, in primo luogo la Cina. All'opposto, per l'Africa si calcola un aumento dei poveri di 200 milioni. Nei Paesi a reddito medio la distribuzione della ricchezza ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] totale della sua volontà. Viceversa non è raro il caso opposto: e cioè che la persona interessata, vittima di una ruolo di vittima imposto con la forza può tramutarsi nel suo opposto, e portare a una valutazione positiva del ruolo di offensore. ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...