Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] sorta di tregua. Fu anche decisivo l'intervento delle truppe imperiali a Viterbo, nel corso di un conflitto che aveva visto opposti i romani ai viterbesi. Una mediazione del papa era fallita ed aveva provocato la fuga di O. nel Lazio meridionale: i ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] stati Caterina de' Medici ed Enrico duca d'Angiò, il futuro Enrico III, mentre il G. vi si sarebbe risolutamente opposto. Si tratta però di un testo di scarsa attendibilità, elaborato nell'ambiente dei Gondi all'inizio del Seicento allo scopo di ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] di S. Petronio bocciasse la sua candidatura al modesto ruolo di vicemaestro di cappella: quand’anche Colonna non si fosse opposto ad averlo per sostituto, egli, vincolato a frequenti impegni fuori città, non avrebbe potuto garantire la continuità di ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] , neanche quando nel 1816 intervenne nell'impresa collettiva di casa Bartholdy. E d'altra parte erano anche molti altri, e di segno opposto, gli incontri che egli poté fare in quei primi anni romani: valga per tutti il nome di Thorvaldsen, e fra i ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] dei banchi privati che "il partido d'admetter la novità d'un banco publico". Un discorso dunque, di segno totalmente opposto rispetto al primo: in questo vengono caldeggiati l'abolizione dei banchi privati e il diretto intervento statale, nel secondo ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] il Baccarini, ministro dei Lavori Pubblici col C., era per la gestione governativa. Non era facile adottare improvvisamente un opposto indirizzo, tanto più che urgeva risolvere il fatto che una società austriaca, la Südbahn, gestiva la rete Alta ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] conosciuto il testo dell'accordo prima che fosse ufficialmente sottoposto all'esame della congregazione.
Le controversie che avevano opposto Vittorio Amedeo II a Clemente XI vertevano sul regio patronato che il Savoia pretendeva sopra tutte le chiese ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] ricerca (in Giornale critico della filos. it., XVIII[1937], pp. 356-70) palesa la ormai conclusa opzione per un itinerario opposto, che non è quello di "intellettualizzare la vita, cosa brutta quanto la parola qui usata" (ibid., p. 368), ma quello ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...]
Così, per es., quando i congedati richiamati affluirono entusiasticamente a Napoli il C., che a questa legge si era opposto, cercò di demoralizzarli rifiutando loro cibo, uniformi e persino alloggi; vanificò i tentativi di acquistare armi all'estero ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] della Congregazione del fiorentino Ignazio Squarcialupi, legato alla Curia romana, fedele alla politica accentratrice dei papi medicei. Opposto era stato lo spirito della riforma benedettina voluta da Ludovico Barbo e portata avanti dal Comer, che ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...