GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] nuove basi l'unificazione del sapere, affinché l'uomo possa riappropriarsi dell'essere nella sua totalità. La sua teoria degli opposti, che, come si è visto, venne definendosi già dal 1914, vuole essere sia metodo del conoscere, sia fondamento di una ...
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GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] tempo, fu procrastinata a causa del fatto che il G. aveva "per gli zelanti l'imperdonabile peccato di non essersi opposto che fosse data sepoltura nel Pantheon, del cui Capitolo [era] arciprete, alla salma di Vittorio Emanuele" (Weber, p. 285). In ...
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Antonio Menniti Ippolito
Terèsa di Calcutta, santa. – Al secolo Gonxha Agnes Bojaxhiu (Skopje 1910 - Calcutta 1997), nacque da famiglia benestante d’origine albanese a Skopje, nell’odierna Macedonia, [...] la città dove confluirono profughi hindu provenienti dalle province ora pakistane e dove transitarono musulmani impegnati nel tragitto opposto. In quesdta situazione, Madre Teresa venne a contatto diretto con la sofferenza umana nelle condizioni più ...
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Biologia
Condizione in cui gli organi genitali, e perciò i gameti dei due sessi, si trovano in uno stesso individuo. La condizione opposta si chiama dioicismo o dei sessi separati o gonocorismo. L’e. [...] metamorfosi (nella mitologia greca, per es., rispettivamente Ceneo e Tiresia), o quando una figura divina o mitica presenta qualche tratto opposto a quelli dai quali è sessualmente caratterizzato (Imeneo; Eracle presso Onfale, Achille a Sciro ecc.). ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] , con la condanna delle posizioni del teologo statunitense L. Feeney. Per altro verso, essa non raggiunge all'estremo opposto la posizione cosiddetta pluralista secondo cui Dio si è rivelato in diversi modi, anche nelle religioni differenti da quella ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] in Cina nei cosiddetti riti cinesi. A questi, a suo tempo, allorché nunzio in Portogallo, I. XIII si è ben opposto. Li ha considerati un compromesso con l'idolatria ben più pericoloso degli errori addebitabili a Quesnel. E non sordo allora, in ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Finale e la Chiesa, ma vi pervenne a partire dalla sua intuizione di Dio come 'massimo assoluto', in cui tutti gli opposti coincidono e rispetto al quale nient'altro è propriamente perfetto, né in alcun modo assoluto. Di qui deduce, nei capitoli 11 ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] , creato cardinale e richiamato a Roma.
È difficile comprendere tale scelta della segreteria di Stato, pur tenendo conto del rifiuto opposto da mons. Albani, cui si era in un primo tempo pensato, e della scarsa consistenza dei quadri della diplomazia ...
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Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] discendenti. Nel suo essere minaccia di caos e confusione, l'esumazione perpetuata dalle streghe percorre, pur muovendo dal polo opposto, il cammino dei morti viventi o dei vampiri che la notte escono dalla tomba per nutrirsi del sangue dei vivi ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] grande nobiltà siciliana, in quanto funzionario regio, che, in nome e per conto di un sovrano straniero, poteva essersi opposto alle pretese di autonomia dei baroni. In effetti, l'accusa di concorso nel tentato omicidio di due membri del potente ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...