LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] procuratore; è difficile pensarlo, tuttavia questa eventualità contribuirebbe a spiegare come gesto di sdegno contro la Signoria il rifiuto opposto dal L. il 18 dicembre ad assumere il comando della grossa nave del Comune che si stava allestendo.
L ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] , informare Carlo VIII della proposta del re d'Inghilterra di una alleanza contro la Francia e del rifiuto ad essa opposto dal governo milanese; soprattutto però l'ambasceria doveva ribadire la piena solidarietà di Ludovico il Moro con i progetti ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] con l'imperatore Federico II, già latente da diversi anni, era precipitata dopo il rifiuto di prestare omaggio al sovrano opposto dal Comune nel 1238, e la città, pur alleatasi addirittura con la stessa Venezia nel quadro della lega antimperiale ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] de la Gonesse, di offrire ai Brayda, al posto dei due castelli contestati, i luoghi di Garessio e di Cusio, ma il rifiuto opposto dai Brayda a una soluzione del genere indusse il re a disporre per la restituzione di parte della somma prestata. Per i ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] , s'era fatto più perplesso ed incerto: e in futuro, ben presto, le loro battaglie furono combattute su due fronti opposti, il Tron riponendo le possibilità di sopravvivenza della Repubblica in una cauta ma tenace ricerca di adeguamento alle nuove ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] di soggezione a Luigi XIV, corrispose a un disimpegno quasi completo delle forze militari sabaude. Ma l'atteggiamento, opposto a quello materno, del giovane erede Vittorio Amedeo, manifestatosi apertamente poco dopo la sua presa di potere (1685 ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] di quell'anno il capitolo di Padova aveva eletto a quel vescovado Gregorio Correr, ma il Senato gli aveva opposto Fantino Dandolo, arcivescovo di Candia, e ne aveva sollecitato la conferma presso il pontefice. Roma, tuttavia, tardava a rispondere ...
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ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] felici del suo ravvedimento. Così l'Alberti, in seguito ad un nuovo sollevamento popolare, al quale si era anch'egli opposto, assisté, ancora come comandante di milizie, alla esecuzione del già amico Scali, avvenuta il 17 genn. 1382, in quella ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] dopo, reduce dall'aver "letto a furia" Le mie prigioni di S. Pellico, scriveva al Verga una lettera in cui, opposto "il cristianesimo di Silvio" a quello dei gesuiti, dei "nemici della filosofia e della civiltà", rivelava di essere divenuto assertore ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] , creato cardinale e richiamato a Roma.
È difficile comprendere tale scelta della segreteria di Stato, pur tenendo conto del rifiuto opposto da mons. Albani, cui si era in un primo tempo pensato, e della scarsa consistenza dei quadri della diplomazia ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...