CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] l'opinione del Doria con un viaggio presso l'imperatore. Dapprima, a Milano, spiegò al Gonzaga che nessuno si era opposto alla sua decisione, ma che si temeva che la costruzione della fortezza avrebbe finito col suscitare malumore in città, ottenendo ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] un umanesimo ‘radicale’ con comportamenti di ‘libertinaggio intellettuale’. A una nuova congiura di Petrucci, Petroni si sarebbe opposto anche nel 1453 e infine nel 1456, quando i Petrucci furono esiliati in perpetuo (almeno nelle intenzioni di chi ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] , avrebbero preferito dipendere dal granduca Leopoldo: Modena ebbe partita vinta.
Più significativo ancora fu il rifiuto opposto all'invito avanzatogli nel novembre di quell'anno dagli inviati dello Stato pontificio, del Granducato di Toscana ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] , mentre era ancora rettore in quella città, fu eletto ambasciatore ordinario presso il papa. Respinto il rifiuto che aveva opposto alla nomina, accolta invece la richiesta di portare a termine l'incarico di reclutare truppe da inviare a Candia, il ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] l'assegnazione del B. al seguito, e l'ottenne per l'intervento del re presso Minghetti, che tenacemente si era opposto sostenendo la sua insostituibilità in Faenza. In Napoli il B. si occupò delle elezioni amministrative e dell'organizzazione delle ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] iniziato il moto costituzionale di Napoli, il B. fu di nuovo al centro di un notevole scandalo politico, essendosi opposto insieme con il suo amico Giuseppe Pecchio alla decisione del governo austriaco di ammettere d'autorità nel "casino dei nobili ...
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BOIANI, Paolo
Maria Laura Iona
Appartenente a una antica famiglia cividalese, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Corrado, gastaldo di Cividale nel 1255 e nel 1258, e da Albertina di Bottenico.
Dei [...] di Gorizia. Costui lo mandò, infatti, come ambasciatore al patriarca ed è forse di ispirazione del B. il rifiuto opposto dal conte di Gorizia alla pretesa patriarcale di restituzione dei castelli che il conte affermava invece di aver recuperati e di ...
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CITRO, Filippo de
Norbert Kamp
Discendeva da un'antica famiglia di milites capuani, ricordata già nel 1129 alla corte del principe Roberto II, la stessa alla quale apparteneva anche quel Riccardo de [...] del conte, Fondi, Traetto (Minturno) e Suio; grazie all'opera del C. anche il castello di Itri, dove inizialmente avevano opposto resistenza i seguaci di Goffredo d'Aquila, poté essere riconquistato per la Corona.
Nel giugno del 1235 i reggenti del ...
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ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio di Giovanni conte di Gravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] dal fatto che i mercenari comprati dall'oro della corte, abbandonarono il principe durazzesco, al quale s'era anche opposto, con tutta la sua abilità, Niccolò Acciaiuoli.
Dopo altri torbidi minori - nella primavera del 1360 aveva dovuto dare come ...
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CARACCIOLO, Antonio
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Della nobile famiglia napoletana, nacque da Emilio e da Caterina Filomarino nella seconda metà del sec. XVI. Compì studi giuridici e fu governatore della casa dell'Annunziata [...] 'imposizione. Nel 1631, quando buona parte dei nobili napoletani fu coinvolta nella controversia che vide il marchese di Campolattaro opposto al principe di Conca, egli perorò la causa di quest'ultimo tanto caldamente da finire in carcere.. Anche nel ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...