EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] perché sedeva nel Collegio alle Acque, in realtà perché l'incarico sarebbe stato pericoloso e pieno di incognite. Il rifiuto, opposto in un momento cosi grave, gli attirò la riprovazione generale, ma l'E. preferiva restare a Venezia ove si prendevano ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] 1515 dei Signori, nel 1516 fu commissario a Borgo San Sepolcro. Come membro della Signoria, nel 1515, espresse un giudizio opposto all'opinione dei Medici a proposito di un Antonio Gualterotti, accusato di avere sottratto denaro ai creditori di una ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] altri nobili, nella fase di passaggio dal governo del duca d'Ossuna a quello del cardinale Gaspare Borgia.
La resistenza opposta dal primo allo sbarco dei Borgia a Napoli aveva creato un'atmosfera di tensione nella città che faceva temere lo scoppio ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] (tranne la breve parentesi di C.-J. Trouvé), fino a quando venne escluso dal generale L.-A. Berthier per essersi opposto, come molti altri, al trattato di alleanza con la Francia, approvato invece dagli Juniori intimoriti dalle minacce del generale V ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] come capitano a Gemona, probabilmente perché si trattava di un incarico in un luogo più vicino. Del resto non si era neanche opposto quando, all'inizio del 1392, era stato eletto podestà di Muggia, carica che ricoprì anche nel 1401 e nel 1406. Nel ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] del Medici, avvenuta il 5 sett. 1534, mediante la quale Clemente VII mirava ad assoggettarsi Ancona, si era opposto violentemente l'Accolti, che, dal canto suo, considerava Ancona diocesi tradizionalmente assegnata a vescovi della propria famiglia ...
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BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] , cui la famiglia era devota.
Il ciclo intendeva ricordare, tra l'altro, l'intervento del santo nelle lotte, che avevano opposto i Bufalini ai Baglioni. In uno degli affireschi, in cui si rappresentano le esequie di s. Bernardino, appare in primo ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] la sottomissione di un barone di Tolfa; si occupava dunque anche ora della nativa Tuscia. Il C., che nel 1223 si era opposto insieme con altri cardinali alla conclusione della pace tra il papa e i Romani, perché Viterbo ne avrebbe dovuto sopportare l ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] l'esercito avanza, la campagna è sottoposta ad indicibili vessazioni. Cadono Tortosa, Monroig, Alcover, Reus, la Selva, dopo aver opposto una debolissima resistenza.
Dura invece la sorte di Cambrils, improvvisata piazza d'armi catalana, rea d'aver ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Correr e soprattutto sul troppo vecchio e inalandato di salute Alvise Priuli nonché su Battista Nani (questi è il caso opposto al suo: personalità troppo forte, egemone in Senato, lo si teme in vesti dogali). "Un Priuli dose detto / un Contarini ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...