nord
nòrd [Der. dello sp. norte (nord nei composti)] [LSF] Termine usato con vari signif., tutti peraltro riconducibili al fondamentale signif. astronomico-geofisico; dà luogo a una serie di parole composte [...] °, cioè dove le linee del campo sono dirette verticalmente verso il basso; pur trovandosi ad alta latitudine N, non coincide assolut. con il polo n. geografico né è diametralmente opposto al polo sud geomagnetico: v. magnetismo terrestre: III 534 e. ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] di v. l’elemento neutro è il v. nullo, che si indica con 0: esso è rappresentato da un segmento orientato AA di lunghezza nulla; il v. opposto del v. v è invece quel v. v′ tale che
v+v′=0.
La seconda operazione è quella di prodotto di un v. v per uno ...
Leggi Tutto
Atomo o gruppo atomico dotato di carica elettrica, positiva o negativa a seconda che abbia perduto o acquistato uno o più elettroni rispetto alla configurazione di sistema elettricamente neutro (➔ ionizzazione). [...] ) è uno i. che presenta contemporaneamente una carica positiva e una negativa; tali cariche sono di solito localizzate alle estremità opposte di una catena più o meno lunga, come per es., in certe condizioni di pH, negli amminoacidi, H3N+−R−COO ...
Leggi Tutto
Fisica
In acustica, intervallo di accomodamento, il tempo (circa 0,07 secondi) che deve passare perché l’orecchio percepisca un brusco aumento d’intensità di un suono.
In ottica, in un sistema ottico centrato [...] un i. è ascendente quando fra due note successive la prima è la più grave; è discendente nel caso opposto. Il rapporto fra le frequenze delle note di un intervallo può riuscire consonante (➔ consonanza) o dissonante (➔ dissonanza).
Psicologia
In ...
Leggi Tutto
Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve [...] , bensì eidetica (➔ eidetico).
Arte
Il valore assunto dal concetto di i. nel pensiero sull’arte deriva dall’aver Platone opposto agli imitatori tecnici i veri artisti che mirano a rappresentare non l’oggetto quale appare, ma l’i. dell’oggetto ...
Leggi Tutto
Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] dell'esistenza della dimensione del virtuale - che viene così totalmente emancipato dalla nozione di possibile in quanto non opposto al reale, ma soltanto all'attuale, con cui tuttavia coesiste - il pensiero deleuziano è stato considerato una sorta ...
Leggi Tutto
Fisica
Giorgio Parisi
Spiegare cosa è oggi la f. e cosa la differenzia dalle altre discipline non è facile. Dare una precisa definizione di una scienza è arduo, specialmente in questi anni in cui si [...] in un dato modo come conseguenza di principi primi, ma oggetti che soddisfano leggi contingenti. La matematica sta addirittura all'opposto della biologia: è la scienza di tutto quello che 'può' essere. Ai matematici non importa se gli oggetti che ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] la perversità delle cose, o degli uomini che l'avevano provocata; la critica del ‛progresso' prese il significato di un rifiuto opposto al presente in nome di un ideale (che può essere anche, a seconda dei casi, ‛reazionario', ma non è mai tuttavia ...
Leggi Tutto
Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] , si insinua nell'inquadratura, non perché emerga chiaramente il fatto che alcuni dei soggetti ripresi recitano, ma, all'opposto, nel rendersi difficilmente decifrabile proprio la distinzione tra soggetti che non recitano e quelli che fingono di non ...
Leggi Tutto
Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] , costringe il bambino che ha un desiderio intenso di immergersi nella situazione edipica (desiderio di possedere il genitore di sesso opposto e di identificarsi con il genitore dello stesso sesso) a evitarla (Stoller 1975, trad. it., p. 14), con la ...
Leggi Tutto
opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...