Organizzazione cattolica di origine spagnola fondata nel 1928 da José María Escrivá de Balaguer. Fu riconosciuta come istituto secolare nel 1947 e approvata nel 1950 col nome di Societas sacerdotalis Sanctae [...] Crucis et OpusDei; nel 1982 Giovanni Paolo II l’ha eretta in prelatura personale, con propri statuti e dipendente da un prelato (fino al 1994 A. del Portillo, poi J. Echevarría Rodríguez fino al 2016, e quindi F. Ocáriz dal 2017). La sua attività si ...
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papa, santo. - Karol Wojtyła (Wadowice, Cracovia, 1920 - Roma 2005). Primo papa non italiano dell’epoca moderna dopo Adriano VI (1522-23) e primo papa slavo della storia.
Nato da modesta famiglia, fu studente [...] la giustizia sociale. Il pontificato è stato anche contrassegnato dal sostegno ad alcuni movimenti ecclesiali (tra questi, l’OpusDei), dal rigore in campo dottrinale e disciplinare e dalla continuazione del dialogo ecumenico con le altre confessioni ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] economico propugnato dagli influenti tecnocrati dell’OpusDei (➔); grazie agli aiuti internazionali e Pp di Rajoy - che anzi ha rafforzato la sua posizione ottenendo il 33% dei consensi e crescendo di 13 deputati, seguito dal PSOE (22,7%), da Podemos ...
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Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] nella quale i monaci trovano alimento spirituale e materiale, cooperando alla vita comune, mediante la preghiera soprattutto liturgica (opusDei) e il lavoro, specialmente nei campi (proverbiale il precetto, quasi riassunto di tutta la regola, ora et ...
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Giornalista e medico spagnolo (Cartagena 1936 - Roma 2017). Laureato in medicina, giornalismo e scienze della comunicazione, membro fondatore e vicedirettore della rivista Diagonal, è stato corrispondente [...] madrileno ABC. Prima membro del consiglio d'amministrazione e poi presidente dell'Associazione stampa estera in Italia, numerario dell’OpusDei, dal 1984 al 2016 è stato direttore della Sala Stampa della Santa Sede, portavoce di Giovanni Paolo II ...
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Ecclesiastico spagnolo (Madrid 1932 – Roma 2016). Laureato in diritto canonico e in diritto civile, ordinato sacerdote nel 1955, è stato uno stretto collaboratore di san José María Escrivá de Balaguer, [...] cattolica, l’ecclesiastico è stato nominato segretario generale e, nel 1982, vicario generale dell’OpusDei. Nel 1994 è stato eletto prelato dell’OpusDei, incarico ricoperto fino alla morte, e nominato Vescovo di Cilibia. Ha compiuto numerosi viaggi ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] il processo di secolarizzazione in atto in tutte le culture, la crisi del ministero sacerdotale, i movimenti religiosi interni (OpusDei, Comunione e Liberazione ecc.), visti con simpatia dal papa, che ne ha consolidato l'esistenza con la creazione ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] ix, sia contraendo la durata delle nuove cause, come è stato per padre Pio da Pietrelcina (2002), per il fondatore dell'OpusDei J. Escrivá de Balaguer (2002) e per madre Teresa di Calcutta (2003). La pietà popolare ha mantenuto viva attenzione per ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] anche se l'importanza attribuita al lavoro è un indubbio stimolo alla piena realizzazione professionale, per cui i membri dell'OpusDei, là dove sono, si sentono impegnati a giungere ai posti di maggiore responsabilità e potere per essere in grado d ...
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La vita. - I dati sicuri della vita di S. Benedetto sono piuttosto scarsi, e derivano tutti dal libro II dei Dialoghi di S. Gregorio Magno; né si può accogliere come accertato quanto è stato scritto intorno [...] sotto forma di salmodia in comune, da recitare a voce alta e cantare in coro. Per questa preghiera, chiamata opusDei, S. Benedetto è disceso a determinare le più minute particolarità e a concordare le singole parti dell'ufficiatura quotidiana con ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...