Per il decennio 1949-59 i documenti pontifici che riguardano gli "stati di perfezione" nella loro spiritualità, organizzazione, struttura e fini sono: l'enciclica Sacra Virginitas (Pio XII: 25 marzo 1954); [...] 1950); Società Sacerdotale della Santa Croce (OpusDei) (Societas Sacerdotalis Sanctae Crucis et OpusDei) (fond. 2 ottobre 1928; (fond. 2 febbraio 1791; appr. 2 febbraio 1952); Istituto dei Sacerdoti del Prado (fond. 25 dicembre 1856; decr. lod. ...
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(VIII, p. 761; App. II, i, p. 501; III, i, p. 304; IV, i, p. 359; V, i, p. 488)
Dall'inizio del 1989 a tutto il 1999 Giovanni Paolo ii ha proclamato 42 santi e 618 beati, per un totale complessivo (riferito [...] molti specialisti a interrogarsi sul significato e sul futuro dei due istituti, soprattutto per salvaguardare la distinzione tra la ), di Giovanni Duns Scoto (1991), del fondatore dell'OpusDei Giuseppe Maria Escrivá de Balaguer (che, tenuta a Roma ...
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SUÁREZ GONZÁLES, Adolfo
Antonello Biagini
Uomo politico e primo ministro spagnolo, nato a Cebreros, provincia di Avila, il 25 settembre 1932. Studiò prima nel collegio di San Juan de la Cruz nella sua [...] Radiotelevisione di cui divenne, nel 1965, direttore dei programmi. Nel 1967 fu eletto, per la prima del Movimiento, amico personale del re, in buoni rapporti con l'OpusDei, i cui uomini vicini al sovrano intendono riprendere la conduzione degli ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] profilo, sono le vicende che hanno caratterizzato la discussione degli statuti e delle prassi di tanti soggetti, dall’OpusDei a Comunione e liberazione, al Cammino neocatecumenale e così via.
Il risultato, analiticamente inedito e interessante, del ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] seconda metà del 19° secolo. La riforma mundi è, infatti, un tema caro sia a CL (Abbruzzese 1989) sia all’OpusDei, così come, con diversità notevoli, si ritrova in tutte le associazioni del volontariato cattolico impegnate nel sociale in un’attività ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’incirca tra la metà del XIX secolo e fino agli anni Settanta del Novecento, il pendolo [...] al concordato tra lo Stato e la Chiesa del 1953, assume un posto di rilievo e allo stesso modo l’OpusDei (un’organizzazione religiosa e politica fondata nel 1928 e dichiarata istituto secolare nel 1947) che favorisce l’intervento della Chiesa ...
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TEDESCHINI, Federico
Alfonso Botti
– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli [...] Riti; il 19 gennaio 1951 protettore della Società sacerdotale della S. Croce e dell’OpusDei; nell’ottobre dello stesso anno legato pontificio a Fatima, dove chiuse le celebrazioni dell’anno santo.
Nel luglio del 1952 tornò in Spagna, come delegato ...
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Il grammelot è un linguaggio scenico che non si fonda sull’articolazione in parole, ma riproduce alcune proprietà del sistema fonetico di una determinata lingua o varietà, come l’intonazione, il ritmo, [...] . Si sa, albatro spertico, rimo sa medesimo non vechianante e, anche, sortomane del pontefice in diverica lonibata visito OpusDei (Fo 1997: 108-109).
Come si vede, il grammelot si configura come un discorso completamente agrammaticale e asemantico ...
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Ecclesiastico spagnolo (Barbastro, Huesca, 1902 - Roma 1975). Fondatore nel 1928 dell'organizzazione cattolica OpusDei, di cui è stato presidente fino alla morte. Sacerdote (dal 1925), durante un corso [...] . fondò la Società sacerdotale della Santa Croce. Nel 1946, E. si trasferì a Roma, e dopo il riconoscimento dell'OpusDei da parte della Santa Sede (1950) ebbe inizio l'espansione a livello internazionale dell'organizzazione, che comprendeva oltre 60 ...
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In diritto canonico, praelatura vel abbatia (propriamente olim nullius dioceseos), la porzione territoriale, con clero e popolo separati da ogni diocesi, soggetta a un prelato o a un abate, nominato o [...] pastorali e non legate al criterio della territorialità, possono essere costituite da presbiteri e diaconi del clero secolare, a cui è preposto come proprio ordinario un prelato (finora l’unico esempio è dato dalla p. personale dell’OpusDei). ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...