CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] 1572 e le conclusioni del Gloriosi sulle comete del 1618 - in una quindicina di pagine dell'Opus... de universo (Coloniae Agrippinae 1644), riepilogo dei suoi argomenti contro i novatori e trattazione riassuntiva attorno al cielo, i corpi celesti, i ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] muratura, in una nicchia della parete esterna del Palazzo dei Priori, dei privilegi concessi da Carlo IV alla città e allo Studio finalità politico-pratica del commento ai Libri feudorum («iste opus debet legi in curiis regum», scrive Baldo) ne ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] di beni di notevole entità, ottenendo il diritto di esazione dei dazi doganali del mercato che si era venuto a formare presso ], Tanulmányok Budapest Múltjából 15, 1963; L. Zolnay, Opus Castri Budensis. A XIII. századi budai vár kialakulása [ ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] dai filosofi e dai medici arabi come Ḥunayn ibn-Isḥāq (lo Johannitius dei latini; m. nell'877), lo pseudo-Galeno (sec. 9°), ῾ di P. Rossi, Firenze 1981); Ruggero Bacone, Perspectiva, in id., Opus maius, a cura di J. Bridges, II, Oxford 1897, pp. ...
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RUSSIA
V. Potin
(russo Rossija; Rus' nei docc. medievali)
Vasta regione dell'Europa orientale che dall'istmo ponto-baltico si estende fino ai monti Urali. Dal punto di vista politico, il termine designa [...] fino alla metà del 13° - e quello dell'arte dell'epoca del dominio dei Tartari, dalla metà del sec. 13° fino alla metà del 15° (Geschichte e in particolare le tecniche edilizie della muratura a opus mixtum, a cortina laterizia e a 'mattone arretrato ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] il rogo. Venne arso in effigie, il giorno seguente in Campo de' Fiori. Dei suoi seguaci, quattro abiurarono a Roma; gli altri sei di lì a poco, ita tecte, circumspecte, occulteque loquitur, ut Oedipo opus est coniectore" (Bartholinus, p. 410). Ancor ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] vita. Il lavoro agli scritti scientifici, anzitutto: l’ottica antinewtoniana de Zur Farbenlehre, (“Della teoria dei colori”), magnum opus del Goethe scienziato, esce ad esempio nel 1810; negli anni successivi trovano espressione e sistemazione gli ...
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Archeologia
Daniele Manacorda
sommario: 1. Un'archeologia globale. 2. Un'archeologia mondiale. 3. Processi formativi. 4. Archeologia ambientale. 5. Archeologia del paesaggio. 6. La ricerca sul campo. [...] di un recente lavoro di sintesi di Colin Renfrew, uno dei massimi archeologi del nostro tempo: che cosa è rimasto? dove calcolatore, Firenze 1987.
Pucci, G., Ceramica, tipi, segni, in ‟Opus", 1983, II, pp. 273-290.
Rathje, W., The garbage project ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] è l'apparato erudito e scientifico fornito per l'edizione definitiva dei due poemetti di C. Noceti, De iride et aurora Vienna (Vienna 1759) e portò rapidamente a termine il suo opus maius di filosofia naturale che, affidato al p. Karl Scherffer ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] affermava soltanto implicitamente, e cioè che il Sole era il più nobile corpo dei cieli, più perfetto di Saturno, Giove o Marte, che si trovavano dei pianeti. Questo sistema ‒ definito da Ruggero Bacone nel suo Opus tertium 'una certa concezione dei ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...