BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] commentata da M. Hopperus: De re medica opus insigne... Omnia nunc postremum diligentiori cura recognita de Charles VIII en Italie, Paris 1888, p. 646; E. Solmi, Le fonti dei manoscritti di Leonardo da Vinci, in Giorn. stor. d. letter. ital., suppl. ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] Anche a destra, sul ritmo uniforme ed astratto della teoria dei soldati si inserisce con un giuoco di curve modulatissime il gruppo della visione del maestro che caratterizza il suo opus magnum nel battistero parmense. Bisogna dunque ammettere che ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] confutate in un saggio di Umile da Genova, L'Opus Catharinianum et ses auteurs: étude critique sur la biographie 1739), ff. 593-600; Ibid., ms. 31.7.18: Origine delle chiese e dei luoghi pii di Genova, ff. 391 s.; Biblioteca Brignole, ms. A. 1.12 ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] CCC Settimo Julianus pictor de Arimino fecit och (sic) opus tempore Dni Clementis Pape Quinti".
L'autenticità dell'iscrizione possibile influsso della cultura pittorica di Paolo Veneziano e dei suoi seguaci, che parrebbe confermato anche da un' ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] -1537, Venezia 1957, ad ind. ad voces Torresani; Opus epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P.S. di Aldo Manuzio, Roma 1984, ad ind.; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, ad ind.; Short- ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] il nome del suo autore in una iscrizione che suona: "Quis opus hoc finxit? Thomas de Mutina p*um*t, Quale vides lector al problema delle origini culturali e della formazione del B., uno dei primi studiosi che se ne occupò fu Julius von Schiosser (cui ...
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STEFANO da Ferrara (Stefano di Benedetto)
Valentina Baradel
Del pittore non si conoscono le date di nascita e morte. Di origini ferraresi, la sua attività si svolse però principalmente nel Veneto, a [...] come pittore su tavola, come ricorda l’iscrizione «Hoc opus Stephani de Ferraria 1376» siglata su una pala nella 78; Z. Murat, «Speciosissima et devota figura Virginis». Cappelle domestiche dei da Carrara, in Pregare in casa, a cura di G. Baldissin ...
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NERI da Rimini
Allegra Iafrate
NERI da Rimini. – Nato attorno al 1270, originario di Rimini (nei documenti è detto «de Arimino») o della limitrofa pieve di S. Cristina, in relazione alla quale è spesso [...] normalmente ricorre con lievi variazioni la formula «opus Neri miniatoris de Arimino», «Neri» potrebbe Bonzi, L'iconografia liturgica negli antifonari faentini di N. da R., in Atti dei convegni di Faenza e Rimini: (1974-75), Cesena 1977, pp. 349-358 ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] idraulici in discussione, noto come teoria dei rigurgiti fluviali, che ebbe una notevole risonanza anche all'estero (Acta Eruditorum, 1720, p. 290).
L'ultima opera del C., che è anche la sua più complessa, è l'Opus hydrostaticum, edito a Mantova nel ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] op(er)ari(us) ec(c)l(esia)e fecit fi(eri) h(oc) opus mag(ist)ro Goro Gregorii de Senis"; e del monumento funebre nel duomo di Messina per la messa all'alba si scontrò con il rifiuto dei fedeli: nella seconda formella essi pregano il vescovo di ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...