GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] quam ut illos litteris tuis salutares. Quod si feceris, triumphabunt gaudio, proderit quam plurimum et tibi" (Opus… Erasmi, XI, p. 114).
Nominato segretario dei brevi il 3 maggio 1546, il G. ebbe l'occasione di apprendere l'etiopico sotto la guida ...
Leggi Tutto
MELLO da Gubbio
Cristina Ranucci
MELLO da Gubbio. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Gubbio. Il nome «Mellus» è molto frequente nelle fonti coeve, ma non compare mai [...] gradino del trono la scritta in lettere d’oro su fondo blu «Opus Melli de Eugubio», che ne attesta la paternità.
L’iscrizione è Martino di Mello risulta a sua volta essere il padre dei pittori Tommaso e di Ottaviano, quest’ultimo da identificarsi ...
Leggi Tutto
RAINALDO di Ranuccio
Maria Cristina Rossi
RAINALDO (Rinaldo) di Ranuccio. – Non si hanno informazioni sulla data di nascita e sulla famiglia di origine di questo pittore umbro nativo di Spoleto, che [...] di una mostra, in Confronto, 2006, n. 8, pp. 78-95; A. De Marchi, «Cum dictum opus sit magnum»: il documento pistoiese del 1274 e l’allestimento trionfale dei tramezzi in Umbria e Toscana fra Due e Trecento, in Medioevo: immagine e memoria. Atti del ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cecilia (in religione, Chiara)
Isabella Lazzarini
Seconda figlia femmina di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova nel 1425. Con i fratelli Ludovico, Carlo, [...] Mantova nel 1423 affinché si occupasse dell'istruzione dei propri figli. Vittorino diresse la scuola mantovana a cura di N. Giannetti, Firenze 1981, ad indicem; R. Signorini, Opus hoc tenue: la camera dipinta di Andrea Mantegna, Mantova 1985, pp. 23, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] cattedrale di S. Rufino ad Assisi insieme con l'anno d'inizio dei lavori di costruzione della chiesa, il 1140. Nell'iscrizione G. è epoca rinascimentale (C. Ranucci, Frammenti di pavimentazione in opus sectile nella chiesa di S. Giovenale di Narni ( ...
Leggi Tutto
PUCCIO di Simone
Sonia Chiodo
PUCCIO di Simone. – Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Firenze e che compare per la prima volta nei documenti in un elenco [...] si legge: «A tenpus Dominus Agnolus Puccius pinxit hoc opus/ anno Domini MCCCLX adì X d’aprile» (Newark, , in Paragone, X (1959), 111, pp. 3-12; I. Hueck, Le matricole dei pittori fiorentini prima e dopo il 1320, in Bollettino d’Arte, s. 5, 1972, n ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Rodolfo
Elisa Andretta
SILVESTRI, Rodolfo. – Nacque a Bologna, da Stefano bolognese. Il nome della madre non è noto.
Studiò filosofia e medicina presso lo Studium della sua città natale, [...] . La dedica è anche l’occasione per il membro del Collegio dei medici, di fare un’apologia della nobiltà dell’ars medica e e lo statuto necessari, recando così gravi danni alla comunità (Opus novum, [a2r-a3r]).
Silvestri morì a Roma tra gli onori ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Bernardino da Udine
Lucia Casellato
Di G., identificabile con quel "Geronimo depentor fiolo del q[uondam] M. Bernardin tentor de Verona" per il quale si hanno notizie dal 1506 al 1512 (Joppi, [...] Battista e Giovanni Evangelista, firmata su un cartellino "Opus Ieronimi Utinensis", e dal 1896 conservata al Museo civico 1973, pp. 38 s., 133, 241; F. Di Manzano, Cenni biografici dei letterati e artisti friulani dal sec. IV al XIX, Udine 1885, p. ...
Leggi Tutto
CONTI BAZZANI (Bazzano, Bozani, Bazzani-Conti), Domenico (Domenico Maria)
Ksenija Rozman
Nato intorno al 1740 a Mantova da Giuseppe (Roma, Archivio stor. del Vicariato, S. Maria in Via, Status animarum [...] ma il C. lo rifiutò, pur dirigendo la scuola del nudo e dei disegni dei gessi. Dal 1770 si stabilì a Roma.
Nelle fonti il C. è Braglia pubblicò Theophili Folerigi vulgo Merlini Cocaii Opus Macaronicum... che sulla pagina accanto al frontespizio ...
Leggi Tutto
BRUSCHI
Alfredo Cioni
La famiglia Bruschi, alias Bottoni, aveva commercio di libri quando nacquero i fratelli Bartolomeo e Lorenzo, tipografi, editori e librai attivi a Reggio Emilia nella seconda metà [...] è un in folio di 355 cc. stampato con il 96 R. dei Bruschi, ed è oggi relativamente comune (in Italia se ne conservano nelle auget / sumptibus: et reddit nomina clara magis / hoc opus aere notans: tunc stirps bottona virentem / et quem flet ...
Leggi Tutto
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...