BRUNETTI, Domenico
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente nel 1580 o poco dopo. Fu allievo di A. Brunelli, secondo quanto testimonia G. P. Bucchianti; nel 1606 doveva aver già terminato gli [...] ditiori ac leviori modulamine ad placitum organi basso,opus tertium, ibid. 1621, Vincenti), sono da di Firenze (Magl. XIX.25) e in un Inventario del 1620 dell'oratorio dei filippini di Bologna sono elencate, tra le "musiche scritte a penna", Lettanie ...
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BATTISTA da Vicenza
Elena Bassi
Figlio del pittore Luca, nacque nel 1375 circa. Pittore attivo nel Vicentino, fu un ritardatario locale e perpetuò nei primi decenni del '400 i modi trecenteschi adeguandosi [...] per S. Giorgio di Velo d'Astico (segnato "hoc opus fecit fieri bonencontrus q.dam d.ni Andreae de Pione de of Vicenza, London 1909, p. 207; G. Gerola, La pittura a Bassano prima dei Bassano, in Nuovo arch. veneto, XVIII(1909), pp. 387-389; L. Testi ...
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MASSORILLI, Lorenzo
Daniele Ghirlanda
– Nacque a Foligno il 3 giugno 1490, da Cristoforo; non è noto il nome della madre.
Proveniente da una famiglia nobile, fu avviato prima agli studi grammaticali [...] minorum / unica de multis littera dempta mihi est»: Aureum sacrorum hymnorum opus, Foligno, G.S. e V. Cantagalli, 1547, c. 106v). da Calvi. La carriera del M. all’interno dei minoriti fu comunque saldamente imperniata nella provincia serafica dell’ ...
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STEFANESCHI, Gentile
Marco Leonardi
(Gentile Orsini). – Nacque a Roma tra il 1250 e il 1260 dall’unione di due tra le famiglie (v. la voce Stefaneschi in questo Dizionario) più in vista dell’aristocrazia [...] non trattenne Bonifacio VIII dal fare confiscare buona parte dei beni di Stefaneschi per pagare i debiti da lui contratti ad annum 1431 perducta, Monasterii 1913, s.v.; Das “Opus Metricum” des Kardinals Jacobus Gaietani Stefaneschi, a cura di F ...
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BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] come "quoddam opus ad inveniendum festa mobilia" da Quétif-Echard, ma dallo stesso B. ricordata come "opus pascale, ubi Orazio; vi sono inoltre accenni al Doctrinale di Alessandro de Villa Dei e alla Aurora di Pietro de Riga. Nonostante si sia talora ...
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CONSOLO (Conxolus)
Rossella Motta
Pittore della seconda metà del sec. XIII, attivo a Subiaco nella chiesa inferiore del Sacro Speco, ha lasciato il suo nome "Magister Conxolus pinxit hoc opus", sull'affresco [...] romana (cui appartengono ad esempio gli affreschi dell'atrio di S. Lorenzo fuori le Mura) e di cui C. si mostra uno dei più apprezzati esponenti della fine del XIII sec. (ma la Refice, 1968, considera C. della fine della prima metà del secolo). Nei ...
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CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] negli stessi anni, furono propri dell'Ariosto a Ferrara).
Triumphale opus definisce il C. l'opera composta in lode della marchesa Isabella a fatica lo scopo ultimo ("se... me al numero dei servi toi ascripto uorai"), anche se tutto il discorso tende ...
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SALUZZO, Federico
Rinaldo Comba
da. – Figlio secondogenito del marchese Ludovico I e di Isabella di Monferrato, nacque nel 1442.
La sua carriera, che evidenzia i limiti della proiezione politica della [...] e trattenerne eventualmente le rendite «ad opus et utilitatem dicti monasterii». Era l’inizio per l’autonomia di Pogliola (fine XV secolo), in All’ombra dei signori di Morozzo: esperienze monastiche riformate ai piedi delle Marittime (XI- ...
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ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] Lorenzo nella chiesa di S. Lucia de' Bardi (o dei Magnoli). Nel 1425 fu chiamato a stimare una delle statue Buglioni riferisce che su tale opera era incisa la scritta: "Opus Andreae de Florentia qui etiam sepulchrum regis Ladislai excudit". Nel 1441 ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] 9v).
F. morì il 14 luglio 1525 e venne sepolto nella chiesa dei domenicani di Cividale.
Fonti e Bibl.: G. Liruti, Notizie delle . 289, C-CII; P.S. Allen - H.M. Allen, Opus epistolarum Des. Erasmi Roterodami denuo recognitum et auctum, Oxonii 1906, I, ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...