Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE (v. vol. iv, p. 725-726)
M. Torelli
Gli scavi, iniziati nel 1952, proseguono tuttora e vanno sempre meglio rivelando la struttura urbanistica [...] poi apparse una grande aula forse di schola con bel pavimento in opus sectile (I sec. d. C.) ed un'interessante base del sala 8. Questo rifacimento, in base alla tecnica costruttiva e allo stile dei mosaici, si può datare alla fine del I sec. a. C. ...
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WIMPFEN
E. Thunø
(od. Bad Wimpfen)
Città della Germania, costituita da due zone distinte, W. im Tal e W. am Berg, situata nella regione del Baden-Württemberg, lungo il corso del fiume Neckar.Le origini [...] di Worms poteva definirsi il capo incontrastato di W. e dei suoi dintorni.Le invasioni ungare del 905-954 causarono gravi Grundlage, ZGO 135, 1987, pp. 14-18; G. Binding, Opus Francigenum. Ein Beitrag zur Begriffsbestimmung, AKultG 71, 1989, 1, pp. ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] "A.D. M.CC.XX.VII Bartholomeus. mansionari. hoc. opus. fieri. fecit. p. manus. magistri. Georgii. de[.] p. 54; G. Sacconi, Relazione dell'Ufficio regionale per la conservazione dei monumenti delle Marche e dell'Umbria (1891-92, 1900-01), Perugia ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] Chirico. Nel 1928 con l'affresco dei Cortei di vedove e orfani nella cappella dei caduti in S. Bartolomeo a Busseto raggiunto la dimensione di dieci volumi dattiloscritti; un opus interminabile che nevroticamente egli non considerò mai compiuto per ...
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ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] esse posset qui tani depravatum et mutilatum opus ad pristinam integritatem revocaret?"). Considerati nel Biblioteca Picena, I, Osimo 1790, p. 233; G. Manzoni, Annali tipografici dei Soncino Tomo III, sec. XVI, dal 1502 al 1520, Bologna 1883, passim ...
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CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] protettore della città e altri santi, firmata "opus Francisci filii Benedicti Ariminen.", e datata 1533, di Rimini... (schede manoscritte), 1957; C. Mazzotti-A. Corbara, S. Maria dei Servi di Faenza, Faenza 1975, pp. 123, 126-28; S. Zamboni Pittori ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] commissione pubblica risulta la tomba del cardinal Bichi in S. Agata dei Goti che è possibile datare a poco dopo la morte del cardinale l'opera del Borromini il cui importante trattato, Opus architectonicum, fu pubblicato per la prima volta nel ...
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CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] Il 29 marzo 1468 il C. assunse l'impegno verso il nobile Nicolò dei Vitaliani di dipingergli due cofani di stile antico e un'ancona con intagli potrebbe essere una tavola con Madonna e Bambino, firmata "Opus P. Petri" (già a Londra, collezione Lee of ...
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FERRADINI
Rossana Torlontano
Famiglia di artisti (stuccatori, scultori, architetti) di origine lombarda attivi in Abruzzo nella prima metà del XVII secolo fino alla metà del secolo successivo.
Dai documenti [...] ignoto è il percorso seguito da Francesco, uno dei più significativi esponenti della seconda generazione, la cui opera e il cantiere della collegiata di Castel di Sangro (1695-1706), in Opus. Quaderno di storia d. archit. e restauro, I (1988), pp. ...
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Vedi NYON dell'anno: 1963 - 1996
NYON (Colonia Iulia Equestris)
A. Bisi
Città svizzera del cantone di Vaud, posta sulla riva nordoccidentale del lago Lemano, 22 km a N-E di Ginevra. Alla stazione lacustre [...] . Ma dai caratteri stilistici - le figure hanno grande naturalezza e vivacità di movimento - e tecnici - l'opus tessellatum del fondo si alterna con l'opus vermiculatum dei personaggi - risulta una datazione fra la fine del I e l'inizio del II sec. a ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...