GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] V. Marinelli; l'incisione del proprio dipinto Finis coronat opus. Tutte le opere appaiono riprodotte con un commento di C ibid., I [1869], p. 100), evidenziò l'influenza sul G. dei maestri dell'incisione tedesca A. Dürer e H. Holbein, come avrebbe ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] e di Dionisio sono presenti illustri rappresentanti della nobile famiglia dei conti Giusti di S. Maria in Organo, probabili oggi la firma è solo in parte leggibile: "Zenonis Donati Opus": Turella, 1942), la Discesa dello Spirito Santo (datata 1605 ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] fu Antonio, noto per un'unica opera firmata e datata "Opus Antoni Decesa MCCCCC": tempera su tavola, esistente nella chiesa ], pp. 12, 13, 17, 18, 19; S. Ticozzi, Storia dei letterati e artisti del Dipart. della Piave, Belluno 1813, pp. 35, ...
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GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] apprendistato di oltre un anno, il G. fu ammesso nel gruppo dei maestri di mosaico della basilica di S. Marco il 25 genn. Roma presso la Galleria Borghese (firmato e datato "opus Aloysii Caietani Veneti 1607"), raffigurante una Madonna Addolorata ...
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FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] Firenze. Firmata in basso "Ioannis Fancelli F. Scherani Opus", l'opera rivela analogie stringenti con lo stile del Bandinelli la collaborazione di I. Sansovino, una copia del celebre Spinario dei Musei Capitolini di Roma per Ippolito (II) d'Este. La ...
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GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] 12; Id., Le antichità di Alba Fucense negli Equi, Roma 1836, p. 227; G.B. De Rossi, Del così detto opus alexandrinum, e dei marmorarii romani che lavorarono nella chiesa di S. Maria in Castello, in Bull. di archeologia cristiana, s. 2, VI (1875), pp ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] sibi priscas tabellas at Reginaldi nostra probabit opus», tracciata sui pilastri dell’architettura che inquadra sono molto vicini al foglio di apertura del Plinio della Biblioteca Oratoriana dei girolamini di Napoli (BOGN, Mss., CF.3.6), miniato per ...
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CIVITAVECCHIA (Centumcellae)
M. Torelli
Città romana fondata da Traiano negli anni attorno al 107 in una zona portuosa del litorale dei monti Ceriti a 70 km a N di Roma.
L'insenatura esistente prima [...] ancora un resto alla punta del molo del "Lazzaretto". Uno dei moli o l'antemurale era probabilmente decorato da una colossale degli ambienti termali, e quelli del secondo piano erano in elegante opus sectile di marmi rari e pregiati.
Bibl.: P. Manzi, ...
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DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] compiva con i figli Francesco e Marco il perduto coro per la chiesa dei servi di Pistoia (cfr. voce Del Tasso, famiglia).
Morì nel 1508 scritta con i nomi degli autori e la data: Opus luliani Maiani et Dominici Taxi Florentini MCCCCLXXXXI (Rossi, 1872 ...
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GIUNIO BASSO (Iunius Bassus)
C. Bertelli
Sono noti due consoli romani di questo nome, l'uno del 317, l'altro del 331 d. C. e sono noti due monumenti entrambi riferiti da iscrizioni a un Giunio Basso.
Un [...] a solo fecit et dedicavit feliciter. Si è a lungo discusso sull'identità dei G. B. cui si devono i due monumenti; è ormai rifiutata l da disegni del Rinascimento e da alcuni superstiti pannelli in opus sectile (v.) che in origine decoravano le pareti: ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...