CAIATIA (Caiatia, Καιατία)
N. Valenza
Piccola città della Campania, odierna Caiazzo, posta su di un'altura sulla destra del Volturno, da cui domina la zona pianeggiante a N dei monti Tifatini. È stata [...] Dubbio è il suo nome nel Nundinarium Allifanum (C.I.L., x, 2318) e nell'elenco dei pretori del 150 d. C. (C.I.L., x, 4570, 4614, 8235, 8237).
SO ed E della città e dell'arce. Una torre in opus incertum, addossata al lato S, ed un tratto di cortina ...
Leggi Tutto
PAMPLONA
A. Balil
Città del N della Spagna, capitale dell'antico regno di Navarra e oggi della provincia dello stesso nome. È l'antica Pompaelo città dei Vasconi appartenente alla Provincia Hispania [...] hallstattiano di Cortes de Navarra, stele e rilievi tombali nonché epigrafi di diverse località, i mosaici di Andión (opus signinum), P., Liedena e Tudela nonché ceramiche e ritrovamenti varî di altre località e gli oggetti rinvenuti negli scavi ...
Leggi Tutto
Vedi CORI dell'anno: 1959 - 1994
CORI (Cora)
G. Lugli
Città latina nel territorio occupato poi dai Volsci, molto rinomata per la sua ricchezza. Colonia latina già prima della conclusione del foedus Cassianum; [...] assai accurata presentano restauri dell'età di Silla in opus incertum con torri rotonde, riattate poi nel Medioevo. dell'antichissima città di C. nei Volsci, Roma 1825; A. Nibby, Analisi dei dintorni di Roma2, I, Roma 1848, p. 487 ss.; C. I. L ...
Leggi Tutto
GIANNUTRI (Dianum, Artemisia)
G. Maetzke
Isoletta dell'arcipelago toscano, ricordata da Plinio (Nar. hist., iii, 81). Tranne scarsi documenti di vita nel periodo preistorico (grotta delle Capre) non [...] villa vera e propria: i più nobili pavimentati con opus sectile di marmi pregiati ed eleganti disegni, e con pareti della villa, doveva avere un traffico più intenso per il trasporto dei prodotti dell'isola.
La villa fu abitata fino alla fine del I ...
Leggi Tutto
Aldo
J. Garms
Personaggio del quale le uniche notizie si ricavano dall'iscrizione sulla sua lastra tombale in S. Maria in Aracoeli a Roma: "[+ Hic re]quiescit mag[ister / Aldus murator q]ui fuit fu[n]d[a]tor [...] principalis super opus istius ecclesie [...]". L'iscrizione appare piuttosto problematica per l'uso insolito dei termini. La e comunque non apparteneva certamente alla cerchia dei Cosmati, ben documentati dalle iscrizioni.
Bibliografia
Fonti ...
Leggi Tutto
PRAXITELES (Πραξιτέλης)
Red.
2°. - Supposto scultore ateniese, che si è pensato padre di Kephisodotos (1°) e nonno del grande Prassitele.
Gli si attribuisce la statua bronzea di un auriga che era sopra [...] sapere quando effettivamente furono scolpite le statue.
Il Furtwängler pensò anche che uno dei Dioscuri di piazza del Quirinale, a Roma, con l'iscrizione opus Pràxitelis fosse da attribuire a questo P., contemporaneo di Fidia, autore presunto dell ...
Leggi Tutto
TOPIARIUS
Red.
È nel mondo romano il giardiniere. I topiarii sono schiavi o liberti di imperatori o di famiglie patrizie. Erano considerati in una posizione superiore agli altri operai (Cic., Parad., [...] di edera le case, di disporla con arte nei colonnati dei portici, di potare le piante in forme geometriche, di figure , un amico di Augusto. Quest'arte del giardinaggio era detta opus topiarium. Fra le piante ricordate per questo sono il cipresso, l ...
Leggi Tutto
Vedi CARTAGENA dell'anno: 1959 - 1994
CARTAGENA (Carthāgo Nova)
A. García y Bellido
Città della Spagna, sul Mediterraneo.
Nella località dove venne fondata la città punica, in prossimità di un porto [...] dapprima una città iberica, Mastia o, Massia, capitale dei Mastieni o Massieni. Nel 221 a. C. Asdrubale fondava la "Torre Cieca", monumento funerario quadrangolare con le pareti ricoperte di opus reticulatum.
Bibl.: A. García y Bellido, C. en la ...
Leggi Tutto
CORNELIA
A. Longo
Figlia di Scipione e madre dei Gracchi. Da un passo di Plinio (Nat. hist., xxxiv, 31) e da uno di Plutarco (Ti. et C. Gracch., 25 (4), 4) sappiamo che una statua raffigurante C., seduta, [...] m 1,20 e profonda m 1,75, ora collocata nel Museo dei Conservatori, che reca due iscrizioni, di cui la prima, sicuramente più antica Cornelia Africani F. Graccorum; mentre la seconda (Opus Tisicratis), eseguita in caratteri del tardo Impero, ci ...
Leggi Tutto
ALLIPHAE (῎Αλλιϕαι)
Red.
Città del Sannio, situata nella pianura a S del Volturno, non lontano dalle pendici meridionali del massiccio montuoso del Matese.
Conquistata dai Romani una priina volta nel [...] delle mura si aprono alcune postierle. La tecnica di costruzione, in opus incertum (v. mura; muraria, arte, vol. v, pp. a S, di forma simile a un rettangolo privo di uno dei lati maggiori. Pilastri rettangolari uniti da archi a pieno centro dividono ...
Leggi Tutto
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...