LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] ° (Frazer, 1984, nr. 9): le lamine d'argento dorato dei piatti anteriore e posteriore recano una larga cornice di pasta vitrea bordata di altri artigiani, il proprio nome dal termine 'amal ('opus'), come in una l. persiana del Rawÿat al-akhiyār di ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] la nuova cappella papale a N, l'alta torre della Campana e l'ala dei familiari a O, verso la piazza del palazzo, e, a S, l'ala infatti non solo come lapiscida, ma come "primus magister opus fabricae huius monasterii". Per il cantiere si impegnava a ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] seduto in trono al di sopra dell'agnello con il libro dei sigilli e, sotto, il primo cavaliere con l'arco).Si Fragment einer spätottonischen Bilder-Apokalypse in Basel, in 'Nobile claret opus'. Festgabe für Ellen Beer zum 60. Geburtstag, ZSchwAKg 43, ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] secolo. I più significativi tra gli esempi più tardi sono la coppa dei re, manufatto in oro del sec. 14°, e il reliquiario della più grande collezione al mondo di ricami gotici inglesi in opus anglicanum, nonché per gli arazzi, tra cui quelli famosi ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] XVIII, Bologna 1981; F. Piola Caselli, La costruzione del Palazzo dei Papi di Avignone (1316-1367), Milano 1981; The Royal Abbey , Paris 1987, pp. 143-166; W. Lyman, Opus ad triangulum vs. opus ad quadratum in Medieval Five-Aisled Churches, ivi, pp. ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] alla metà del sec. 12°, e rinvia agli analoghi pavimenti delle cattedrali e dei monasteri benedettini di Puglia), anch'esso integrato comunque da una pavimentazione in opus sectile (Adorisio, 1980). Anche in questo settore dunque non si colgono, da ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] cura di S. Macchioni, Roma 1984, pp. 103-126; R. Signorini, Opus hoc tenue. La Camera dipinta di A. M.: lettura storica, iconografica, , IC (1986-87), 3, pp. 109-115; M. Cordaro, Aspetti dei modi di esecuzione della «Camera picta» di A. M., in Te, IV ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] Duval, J.C. Picard, Paris 1986, pp. 165-172; A. Terry, The Opus Sectile in the Eufrasius Cathedral at Poreč, DOP 40, 1986, pp. 147-164; IV, 7, 1917, pp. 101-194; C. Ricci, Tavole storiche dei mosaici di Ravenna, 8 voll., Roma 1930-1937; F.W. Deichmann ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] magnas capitales pingere litteras, quid est nisi inutile et ociosum opus?" (Huygens, 1972, pp. 432-433).Lo stigma e di cultura?, in R. Oursel, L. Moulin, R. Grégoire, La civiltà dei monasteri, Milano 1985, pp. 173-232; A. Legner, Illustres manus, in ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] del Vulpulo, detta in età angioina de Petruzula o Petruccia, la porta dei Caputo, la piccola posterula de Appaia o de Appium e la porta del romana, particolarmente evidente nei brani tessuti a opus reticulatum su due delle facce della cuspide ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...