DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] diretta influenza di Maso.
A lui possono far pensare la mobilità dei ragazzini-angeli e il profilo della donna a destra, ma le vedove e degli orfani (1616) a Pitti, considerate sempre l'opus maximum del pittore. In tutte le opere dopo il 1600 e ...
Leggi Tutto
GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] qualità di capomaestro alla costruzione di una nuova appendice al palazzo dei Priori (Spilner, pp. 453-456).
Il documento parla genericamente di un'addizione ("opus addimenti") e di un rimaneggiamento ("acconciamenti") del palazzo della residenza del ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] di Cascia con Francesco da Pietrasanta, al quale presto affidò la direzione dei lavori (Cordella, 1997, p. 60).
Nel 1489 il M. e la chiesa di S. Maria del Massaccio a Spoleto, in Opus. Quaderno di storia architettura restauro, VII (2003), pp. 217-228 ...
Leggi Tutto
CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] ebbe anche la collaborazione dei fratelli, come prova l'iscrizione "Fratrum de Canianis opus anno Domini 1692".
per il coro e l'altare maggiore, come anche le tarsie dei due inginocchiatoi intagliati dal Fantoni nel 1692 nella seconda sacrestia. ...
Leggi Tutto
PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] alternanza di conci lapidei, mattoni a vista e opus reticulatum, di ascendenza romana, e un ardito nn. 100-101; T. Barton Thurber, I disegni di P. P. nel Civico Gabinetto dei disegni di Milano, in Il Disegno di architettura, 1994, n. 9, pp. 48-54; ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO, Antonello (Antonio)
*
Sotto questo nome sono state raggruppate diverse pitture dei secc. XVXVI firmate "Antonellus Panormita", o "Antonell. Crexenciu / o.". In questo gruppo di dipinti, peraltro, [...] o il 9 ott. 1542 e fu sepolto nella chiesa dello Spasimo (un inventario dei suoi beni fu redatto dopo la sua morte; cfr. Di Marzo, 1899, pp .).
Sottostante alla S. Agata era la scritta "Opus Antonii Crescencij Panormitae" (ibid.). Nell'impresa questo ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] entro un cartellino affisso alla capanna del presepio "Opus fr(atr)is Hiero(n)imy de Brixia. carmelitae stato suo presente, Firenze 1869, pp. 111-114; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno in Liguria dalle origini al secolo XVI, III, Genova ...
Leggi Tutto
GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] stilistiche esistenti fra gli elementi figurati e la produzione pittorica dei senesi Benedetto di Bindo e Gualterio di Giovanni (Collareta - fonte battesimale (Cantelli, 1995).
È segnato "opus Gori ser Neroccii" un reliquiario conservato nel Museo ...
Leggi Tutto
PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] anno firmò il tabernacolo del Ss. Sacramento («Hoc opus fecit M. Petrus de Sormano Ducatus Mediolanensis MCCCCXXX») ’ingegnere Onofrio di Giordano della Cava dirigeva i lavori al palazzo dei Rettori (Novak Klemenčič, 2001-2002, p. 282; Grujić, 2008 ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] d'Alessandria e un'altra santa e la scritta "14-Antomi Cicognari-Opus-90" (Milano, già coll. A. Cologna, eredi Speroni: Sandberg nel 1469 tra i pittori chiamati alla decorazione del salone dei Mesi nel palazzo Schifanoia, dove gli si attribuisce ( ...
Leggi Tutto
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...