BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] , cioè i Colloquiorum familiarium opus, la Ratio perveniendi ad veram theologiam e l'Opus de conscribendis Epistolis:libri " posto nel quadro della politica europea del papa.
Le pressioni dei Grigioni ottennero così un certo successo: al B. venne ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Niccolò
**
Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] incaricato di leggere per cinque anni nello Studio senese "opus humanitatis et moralem philosophiam" (10 sett. 1487), mentre B. rimane una serie di vite di beati e santi dell'Ordine dei servi di Maria, riunite in un codice pergamenaceo che si trovava ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] Erasmo, il quale proprio al G. rivolgerà alcuni dei suoi più appuntiti strali polemici.
Il passo forse E. Egli - G. Fischer - W. Koeheler, VII, Leipzig 1911, pp. 124 s.; Opus epistolarum D. Erasmi Roterodami, a cura di P.S. Allen - H.M. Allen, III, ...
Leggi Tutto
BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] . Mond (Londra, National Gall., poco dopo il 1469): "opus Gentilis Bellini Veneti equitis".
Nel 1471 Elisabetta Morosini scrive al B 325-345; G. Fogolari, Le portelle dell'organo di S. Maria dei Miracoli…,in Bollett. d'arte, II(1908), pp. 121-137, ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] a Venezia, presso B. e M. Vitali, l'edizione dei Parva naturalia, con traduzione e commento del L., dedicata , Epistolae et orationes posthumae, Padova 1636, pp. 5 s.; Erasmo da Rotterdam, Opus epistolarum, Oxonii 1906-58, V, p. 520; VI, pp. 144, 282 ...
Leggi Tutto
GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] 1335, per questo che sembra essere stato l'opus maius di G., verrebbe dal commento Super dialecticam 1968-70), pp. 210 s.; L. Gargan, Lo Studio teologico e la Biblioteca dei domenicani a Padova nel Tre e Quattrocento, Padova 1971, pp. 10, 210, 230 ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] dispute intestine, che rischiano di mettere il paese nelle mani dei Turchi, com'era avvenuto per l'Ungheria. La Polonia VII, ibid. 1912, pp. 162, 189, 385; P. S. Allen, Opus epistolarum Des. Erasmi Roterodami, III,Oxford 1913, pp. 469, 621-624; Acta ...
Leggi Tutto
BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] concessa anche facoltà di dare pubbliche lezioni nelle scuole dei legisti. L'anno seguente lo stipendio fu portato a cura di Niccolò Beroaldo, ha una lettera di Erasmo come prefazione (cfr. Opus Episolarum D. Erasmi Roterdami, a cura di P. S. Alien e ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] venire. Probabilmente già nell'autunno del 1492, all'inizio dei corsi, era a Padova; vi si trovava comunque con (tuttora lo studio biografico più completo, se pur da usare con cautela); Opus epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P.S. Allen…, I ...
Leggi Tutto
PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] composizioni per organo (per una dettagliata documentazione del cospicuo opus perosiano si rimanda a Sacchetti, 2013).
L’8 X, Benedetto XV, Pio XI, Pio XII), alla maggior gloria dei quali dedicò ogni sua energia di musicista e di uomo (si dichiarava ...
Leggi Tutto
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...