LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] 18 ottobre sulla base di altri manoscritti, R. Sabbadini, 1916, n. 622 pp. 169 s.).
Dopo la pubblicazione dei primi due volumi del magnum opus del Kristeller si poté segnalare la traduzione dell'A Demonico, opera senza dubbio di non altissimo livello ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] prima edizione dei Macaronices libri di Teofilo Folengo. Del 1521 è l’edizione dell’Opus macaronicum di arti, CXXIV (1965-66), pp. 1-12; L. Balsamo, I corsivi dei Paganini, in Origini del corsivo nella tipografia italiana del Cinquecento, a cura di ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] diretta influenza di Maso.
A lui possono far pensare la mobilità dei ragazzini-angeli e il profilo della donna a destra, ma le vedove e degli orfani (1616) a Pitti, considerate sempre l'opus maximum del pittore. In tutte le opere dopo il 1600 e ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] per il Roxburghe Club, London 1818; l'altra dei due testi, latino e inglese, coltitolo di: "The . 115;D. Erasmi Roterodami Opera omnia, I, Lugduni Batavorum 1703, col. 1221;Id., Opus epistolarum, a cura di P. S. Allen, I, Oxonii 1906, pp.513, 540, ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] pyxide nautica, acu quattuor digitorum ... Opus diligentis artificis Faccini"), costituiscono altrettanti esempi , Del planisferologio di B.F. veneto, in Atti della Pont. Acc. rom. dei Nuovi Lincei, LVI (1903), pp. 91-95; S. Fermi, Un capolavoro di ...
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GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] qualità di capomaestro alla costruzione di una nuova appendice al palazzo dei Priori (Spilner, pp. 453-456).
Il documento parla genericamente di un'addizione ("opus addimenti") e di un rimaneggiamento ("acconciamenti") del palazzo della residenza del ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] di Cascia con Francesco da Pietrasanta, al quale presto affidò la direzione dei lavori (Cordella, 1997, p. 60).
Nel 1489 il M. e la chiesa di S. Maria del Massaccio a Spoleto, in Opus. Quaderno di storia architettura restauro, VII (2003), pp. 217-228 ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] altri avvenimenti ai quali fu presente si ricorda nel 1220 l'assoluzione dei Bolognesi, ad opera di Corrado, vescovo di Metz e di Spira minoribus compatiens ac nimiam subtilitatem reprobans ad opus reorum et fugientium qui ab improbis petitoribus ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] del previsto e con nuovi incarichi: per curare l'esecuzione dei brevi contro gli eretici boemi affidatagli il 14 ott. 1504 Nuntiaturen, Freiburg i. Br. 1894, pp. 17, 45 s.; Opus epistolarum Des. Erasmi Roterodami, denuo recognitum et auctum per P. S. ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] prete Giovanni Minuto a Milano nel 1067, nel pieno dei disordini seguiti alla morte violenta di Arialdo, capo della pp. 184 s., 190-192, 207, 638 n. 167; G. Cracco, Pataria: "opus" e "nomen" (tra verità e autorità), in Medioevo ereticale, a cura di O. ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...