LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] tempo (Magisterium naturae et artis. Opus physico-mathematicum… in quo occultiora naturalis a Parma, nel 1692. Il tutto per un totale di quattro trattati, tre dei quali contenuti nel primo volume e il quarto in quelli restanti.
Anche se usualmente ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] nel 1494, Pico si fece custode, editore e primo interprete dei suoi scritti: del maggio 1496 è l’edizione bolognese del di dedicarsi con tranquillità agli studi: nel 1516 pubblicò l’Opus de amore divino (Roma, Giacomo Mazzocchi); nel 1518 raccolse ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] e una figlia, cresciuti tutti in potere e fortuna col favore dei potente zio: "multum enim dilexit propinquos suos papa Innocentius quartus". discipulum... E più oltre: "Hoc quidem opus est Bartholomaei astrologi, Natione Parmensis. Compilatum Anno ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] esatta della sua morte non è nota, ma dall’inventario dei beni che si trovavano nella sua casa, redatto il 1393-1453, MPhil. thesis Warburg Institute, London 1980; R. Signorini, Opus hoc tenue: la Camera dipinta di Andrea Mantegna, Mantova 1985, pp. ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] hominem litteratum et providum, sed turpis fame magis quam opus sit" (Liber pontificalis, a cura di K.M. , prese parte all'elezione di Innocenzo II. La conferma nel 1130 dei privilegi già concessi da Callisto nel 1121 per S. Crisogono testimonia la ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] Sermoneta che si recava a rendergli omaggio si disse "opus manuum tuarum" (Caetani, p. 157). E lo stesso , Roma 1911; G. Ceraso, Ilduomo di Capua, Capua 1916, passim;L.von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1927, pp. 6, 32, 105, 307, 344, 449, 619; ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] un ospedale per i poveri, con chiesa annessa, "opus oportunum et pium", come viene definito dall'Ammannati nella dal XII al XVII secolo, II, Foligno 1884, n. 34; L. von Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1911, pp. 23 s., 193, 196, 262, 371, 380, 430 ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] le prime prove sono da collocare i distici In disciplinas et earum professores dei codici vaticani ott. lat. 1863, ff. 239r-241r (Künzle), e la stampa: "Non potui postquam mors iugulavit opus". Sarebbe quindi da collocare verso gli ultimi anni ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] annotazioni che nel 1532 a Padova il priore del Collegio dei dottori, Antonio Porcellini, aggiungeva alla Matricula già compilata dal auctoritas relevat ab expensis).
Bibl.: Thomae Diplovatatii Opus de praestantia doctorum, a cura di G. Pescatore ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] quello che fu forse il suo ultimo lavoro, la traduzione latina del Della regolata divozione dei christiani di Muratori (De recta hominis Christianis devotione opus Lamindi Pritanii), di cui si conosce almeno una seconda edizione a Venezia, nel 1760 ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...