BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] venne mitigata quando egli addusse a propria difesa che uno dei due libri in questione era stato pubblicato quando era assente di quella dal B. apparve immediatamente ai Savi un "opus pestiferas alias heresis continens" (Spini, pp. 130 s.).In ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] dipinta, di fatto consegnata il 22 aprile 1345, a firma di Paolo e dei figli Luca e Giovanni (MCCCXLV M[EN]S[IS] AP[RI]LIS DIE ET IOH[ANN]E[S] FILIIS SUIS PINXERU[N]T HOC OPUS).
Nell’opera l’esempio delle iconostasi bizantine viene ravvivato dal ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] nel 1624 al Galilei (anche se nel 1632 fu uno dei suoi più decisi accusatori), con l'ospitalità alla propria corte di florentinae suprema romani Pontificatus ac sacra Cardinalatus dignitate illustratae opus, Romae 1706, pp. 407-424 e passim; ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] Museo di Montalcino - e nella Crocifissione affrescata nell'oratorio dei Ss. Gherardo e Ludovico all'Osservanza di Siena, R. Chiovelli, La chiesa e il convento di S. AgostinoadAcquapendente, in Opus, IV (1995), pp. 42 s.; A. Angelini, La seconda metà ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] fatto comunemente), ma debba riferirsi al Sinai (cfr. in Opus epistolarum D. Erasmi, I, Oxonii 1906, p. 367 411 s.; II, pp. 9, 59), sembra del tutto fantomatica.
La fortuna dei manuale del D. fu dunque grande, ma non trionfale. Nella prima metà del ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] o con la penalizzazione della stessa somma, se "dictuni opus non esset pulchrum et gratum"; nel maggio 1508 il di storia patria, IV (1866), pp. 35 s. s.; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno..., IV,Genova 1876, pp. 183 s., 310 ss., 315, 319 ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] un altro italiano, Battista da Lucca, che gli fornì le opere dei Padri della Chiesa utili a sostenere le sue idee teologiche: Giustino 1967), pp. 18, 26 s.; D. Petavius, Opus de theologiciis dogmatibus, II, Liber tertius de Trinitate, Proemium ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] mesi della sua vita, pubblicato postumo (De motu cordis et aneurysmatibus opus posthumum in duas partes divisum…, ibid. 1728), che tratta dei meccanismi fisiologici e patologici dei moti cardiaci e degli aneurismi, in particolare dell'aorta. In esso ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] medicee in S. Lorenzo a Firenze, iniziati con la cavatura dei marmi nel 1521, interrotti nel 1529 per riprendere l'anno Le due sculture, terminate nel 1531, portano sulla cintura l'iscrizione "Opus Silvii" (cfr. Bacci, 1917, pp. 128-32). Il 19 ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] C. Cipolla, I, Roma 1920, pp. 161 ss.), uno dei più intimi "familiares" di Bonifacio VIII. Si può supporre che ampie.
L'affermazione risalente al 1267 del suo contemporaneo Ruggero Bacone (Opus tertium, in Opera quaedam hactenus inedita, a cura di J. ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...