CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] contrasti, accennò con tristezza alla morte del C. in due lettere del 25 (Opus epist., VI, lett. 1597, p. 149) e del 31 agosto 1525 Vat. lat. 5383 (a f. 60v il solito epigramma per il ritorno dei Colonna e degli Orsini; a f. 123-130v un'ecloga, inc. ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] Otto Sindaci del podestà, l’anno successivo fu per un semestre dei Sette Ufficiali di Torre per il quartiere di S. Giovanni, dove 1971, pp. 265-281; G. Carpetto, P.’s “Opus de temporibus” and “Annales”: a reassessment, in Kentucky Romance Quarterly ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] le prime prove sono da collocare i distici In disciplinas et earum professores dei codici vaticani ott. lat. 1863, ff. 239r-241r (Künzle), e la stampa: "Non potui postquam mors iugulavit opus". Sarebbe quindi da collocare verso gli ultimi anni ...
Leggi Tutto
PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] Montefeltrii sive Feltriae libri IX, che Pandone definisce il suo «maius opus», è un poema epico di nove libri (nell’ultima redazione), composto degli aragonesi a Troia nel 1462, durante la guerra dei baroni; e il De vita servanda a regum liberis, ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] 18 ottobre sulla base di altri manoscritti, R. Sabbadini, 1916, n. 622 pp. 169 s.).
Dopo la pubblicazione dei primi due volumi del magnum opus del Kristeller si poté segnalare la traduzione dell'A Demonico, opera senza dubbio di non altissimo livello ...
Leggi Tutto
CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] per il Roxburghe Club, London 1818; l'altra dei due testi, latino e inglese, coltitolo di: "The . 115;D. Erasmi Roterodami Opera omnia, I, Lugduni Batavorum 1703, col. 1221;Id., Opus epistolarum, a cura di P. S. Allen, I, Oxonii 1906, pp.513, 540, ...
Leggi Tutto
FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] fine del 1531 era a Roma, membro dell'Accademia dei Vignaioli. Ne offre testimonianza una lettera di G. Mauro , p. 43; M.G. Vida, Poemata omnia, II, Patavii 1731, p. 160; Opus epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P.S. Allen - M.H. Allen, V ...
Leggi Tutto
MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] e del M. non possono completamente identificarsi, l'"opus inchoatum", di cui nella dedica a re Ferdinando il J. Sannazaro, Firenze 1952, pp. 8 s.; T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Milano 1952-57, I, pp. 41, 50, 174 n. 38 ...
Leggi Tutto
CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] stemma del destinatario, che il C. celebra come uno dei personaggi più illustri del suo tempo, mecenate di studiosi ed Guidobaldo il C., che già per il duca ha composto un "felix opus" non meglio definito. M. Martini, che in D. Palladius Soranus poeta ...
Leggi Tutto
BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] invece il suo nome è strettamente legato a quello dei suoi più famosi amici: Aldo Manuzio, Scipione Forteguerri XXXIII (1931), pp. 86-92. Il carteggio con Erasmo è raccolto in Opus Epistolarum Des. Erasmi Roterdami, a cura di P. S. Allen, Oxonii 1906 ...
Leggi Tutto
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...