BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] suprema Romani Pontificatus ac sacra cardinalatus dignitate illustratae opus..., Romae 1706, pp. 458-468; M. 268, 611, 615; P. Pecchiai, Nani e buffoni in Roma nel Seicento,in Strenna dei romanisti,Roma 1948, pp. 101-105; Id., I paggi del card. A. B. ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] si ha nella cattedrale (a. di Agnello, 557-570) o nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo (oggi nel Mus. Arcivescovile, 596-597), dove Servus Chr(ist)i Agnellus episc(opus) hunc pyrgum fecit / [...] pi Agnellus episc(opus) hunc pyrgum". Attraverso gli ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] il luogo di conservazione originario, ricordava il nome di G. che "hoc opus excoluit" (ibid., p. 248, nrr. 14-15). Alcuni studiosi hanno proposto di identificare la chiesa dei SS. Apostoli con la basilica fondata da papa Giulio I "iuxta forum ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] confutate in un saggio di Umile da Genova, L'Opus Catharinianum et ses auteurs: étude critique sur la biographie 1739), ff. 593-600; Ibid., ms. 31.7.18: Origine delle chiese e dei luoghi pii di Genova, ff. 391 s.; Biblioteca Brignole, ms. A. 1.12 ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] 1888, I, pp. 335, 339, 366, 368 n., 378, 381; Opus Epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P. S. Allen, I, Gozzadini, Di alcuni avvenimenti in Bologna e nell'Emilia dal 1506 al 1511 e dei cardinali Legati A. Ferrerio e F. A., in Atti e Mem. d. ...
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MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] traduzione araba del sec. 10°) e iranica (Opus imperfectum in Matthaeum, Cronaca di Zuqnīn).Nella letteratura mosaico dell'arco trionfale (sec. 5°) Gesù fanciullo riceve il tributo dei M. assiso su un trono tempestato di gemme. La natura regale di ...
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DEGLI AGOSTINI, Giovanni
Sonia Pellizzer
Nacque a Venezia il 10 dic. 1701 da Giovanmaria e Elena di Pietro Fornoni. Fu battezzato con il nome di Pier Maria. Francesco Bassanino, sacerdote secolare, [...] seguito, invece, disprezzerà. Il 31 genn. 1719 vestì l'abito dei minori osservanti di S. Francesco e fu mandato subito dopo a G. I. Mazzuccato alla stesura del Prologo all'edizione dell'Opus Maius di Ruggero Bacone, stampata nel 1750. E, sempre ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] opera di Giovanni da Napoli O. P. - figura nella primitiva matricola dei confratelli un "Gabriello dello Riame di Napoli" (O. Marinelli, La a s. Antonino di Firenze, sotto il titolo: Opus quadragesimalium et de San 1 ctis sermonum fios fiorum nuncupa ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] fuori le Mura. Eletto Gregorio XII, si pose alla testa dei cardinali che ne richiedevano l'abdicazione, insieme con quella di Firenze nel 1550.
Fonti e Bibl.: S. Antonino di Firenze, Chronicorum opus,III, Lugduni 1586, pp. 346, 350, 407, 469; per i ...
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Filosofo e mistico (Hochheim, presso Gotha, 1260 circa - Colonia 1328 circa), detto anche Meister Eckhart. Di nobile famiglia, entrato nell'ordine domenicano, fu priore e vicario in Turingia (1290-98), [...] trattati e prediche; in latino molte Quaestiones, parte dell'Opus tripartitum, il Tractatus super oratione dominica, molti commenti dello Pseudo Dionigi, ma anche di Giovanni Scoto Eriugena, dei maestri di Chartres, del Liber de causis e infine ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...