Teologo (n. Bagnacavallo - m. Roma 1511) dei minori conventuali, prof. di metafisica ed etica a Bologna, nel 1510 fu eletto generale dell'ordine. Curò l'edizione dell'Opus oxoniense e delle Quaestiones [...] quodlibetales di Duns Scoto (1497, 1503, 1505), accompagnando il testo con annotazioni storiche ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] essere an-astikāya ('privo di massa d'essere'). Il jīva, il gruppo dei quattro ajīva, uniti con il fuire del karman (āsrava), il merito e essere stato incluso soltanto successivamente nel suo magnum opus, dedicato all'esame critico delle dottrine di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] la lettura pubblica, poiché non si trattava di un "opus populare" e poteva così causare più danno che giovamento "rudibus auditoribus", al contrario dei salmi, più idonei a invitare gli animi dei laici alle virtù. Il pontefice si mostra così custode ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] al culto mariano si era diffusa in Alvernia a opera dei Cluniacensi: questi ultimi avevano appena affermato un culto mariano a Funktion und Interpretation von Schreinmadonnen, in Nobile claret opus. Festgabe für Ellen Judith Beer, ZSchwAKg 43, 1986 ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Silvestro e a tutti i successori del papa «sino alla fine dei tempi» così come a tutti i vescovi della Chiesa cattolica « post se [Dig. IV 8,4; XXXVI 1,13,4]. Item ne turbetur opus, si clerici intromittunt se in temporalibus [Cod. I 3 (6),17]. Item ne ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] in pezzi e reimpiegato nella decorazione in opus sectile di S. Giovanni in Laterano ( ma anche in quella di autore (E.D. 4, 20, 21, 46, 59), di committente primario dei lavori realizzati (E.D. 42, 7, 58), di offerente di donativi (E.D. 33), di ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] quadrate di m 5 di lato. Sino al 1965 erano visibili tratti dei lati meridionale e orientale; dall'od. cumulo di macerie spuntano solo irrigidimento e aperture in pietra tagliata e riempimenti in opus spicatum di ciottoli e bozze non squadrate. La ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] che io non sarei stato in grado a prima vista di riconoscerlo se alcuni dei nostri, da noi richiesti in tal senso, com’è ovvio, non mi avessero Canonum et conciliorum graecorum interpretationes latinae. Opus postumum, «Tomi prioris fasciculi alterius ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] la lettura pubblica, poiché non si trattava di un "opus populare" e poteva così causare più danno che giovamento "rudibus auditoribus", al contrario dei salmi, più idonei a invitare gli animi dei laici alle virtù. Egli si mostra così custode geloso ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] integralista»83.
La gestione Bernabei – «Opus Bernabei», come la definisce Grasso nella di E. Rossi in ibidem, p. 29.
50 Cfr. D.E. Viganò, La Chiesa nel tempo dei media, Roma 2008, pp. 143-273.
51 Cfr. comunicato del 27 maggio 1997, durante la XLIII ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...