FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] che il papa si rifiutava di pagare al posto dei Genovesi rappresentò un punto di scontro. Portò ad un Archiven 1116bis 1623, in Quellen zur schweizer Geschichte, XXI(1902), ad Indicem; Opus Epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P. S. Allen - ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] . D’altra parte, la rinuncia a introdurre ricostruzioni letterarie dei discorsi tenuti dai personaggi, che sono proprie dell’opus oratorium, e l’uso di sunteggiare per offrire il succo dei pensieri espressi rivelano la tendenza a evitare, all’interno ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] de ferro quam de arcubus et aliis operibus laborant ad opus nostrum" (Historia diplomatica, V, 2, p. 764) I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995); P. Egidi, Codice diplomatico dei Saraceni di Lucera, Napoli 1917; Annales Siculi, in R.I.S.2, V, 1, ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] la fine. Il 23 settembre fece testamento, lasciando la maggior parte dei suoi beni ai parenti in Lombardia e morì pochi giorni dopo. Il P.M.A..., Paris 1887;J. Bernays, P.M.A. und sein opus epistolarum, Strassburg 1891; G. Pennesi, P.M. d'A. e le sue ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] il luogo di conservazione originario, ricordava il nome di G. che "hoc opus excoluit" (ibid., p. 248, nrr. 14-15). Alcuni studiosi hanno proposto di identificare la chiesa dei SS. Apostoli con la basilica fondata da papa Giulio I "iuxta forum ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] dei Servi a Venezia, tramandato dal Cicogna, comprendente l'indicazione: "Fuit factum hoc opus anno Maggior Consiglio, I, Bologna 1950, pp. 349, 359 s.; Le deliberazioni del Consiglio dei rogati (Senato) serie "Mixtorum", I, a cura di R. Cessi - P. ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] commentata da M. Hopperus: De re medica opus insigne... Omnia nunc postremum diligentiori cura recognita de Charles VIII en Italie, Paris 1888, p. 646; E. Solmi, Le fonti dei manoscritti di Leonardo da Vinci, in Giorn. stor. d. letter. ital., suppl. ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] tavola presenta la seguente iscrizione: "MCCCCCVI die V ianuari / hoc opus F.F.D. Iacobus De / Marco: hec capela est in Chiavari, [Chiavari 1674], cc. 33 ss.; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno in Liguria dalle origini al sec. XVI, II, ...
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CASTELFIORENTINO
JJean-Marie Martin
Chiamato anche Torre Fiorentina (ca. 10 km a sud di Torremaggiore, in provincia di Foggia), Castelfiorentino è il nome odierno di un sito, abbandonato, sul quale [...] erano rivestite di intonaco e il suolo di mattonelle disposte in opus spicatum. La stanza ovest era munita di due camini, i Florentinum; lì fu soffocato da Manfredi, che voleva impadronirsi dei suoi tesori e del governo del Regno.
È probabile che ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] questo genere di decorazione (tectorium, albarium opus) fu largamente sfruttato per decorare sia superfici del 2° sec. d.C. appartengono le decorazioni della tomba dei Valeri e della tomba dei Pancrazi sulla via Latina. Più tardi alcuni s. di tombe ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...