CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] gli Este e per gli Sforza - sia di "tenere soldati a difesa dei propri domini", sia di stabilire su basi di quasi parità rapporti di alleanza firmata e datata: "Albertus Mapheanus hoc opus conscripsit die XVII aug. MCCCCLXXXVII". Il manoscritto ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] 1528), oltre alla pensione di Bayeux. In Italia disponeva dei redditi della abbazia di S. Cristoforo a Castel Durante, R. Cessi, Venezia 1932, pp. 162-63, 201-02, 225; D. Erasmus, Opus epistolarum, acura di P. S. Allen, IX, Oxford 1938, pp. 105, 417 ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] tra il conte Trussardo e il nipote Marco (figlio di Onofrio, uno dei giustiziati del 1427), in base al quale Trussardo tacitava Marco e i suoi lo stemma della famiglia e la scritta: "Hoc opus fecit fieri comes Trusardus Calepinus et incepit die XIII ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] in Senato, reg. 2/B, cc. IV, 2r-3v, 4r, 83r; Consiglio dei dieci, Parti criminali, reg. 5, cc. 1r, 171r; Senato, Secreta, Deliberazioni, XXXIII-LVIII, Venezia 1879-1903, ad indices; Erasmo da Rotterdam, Opus epistolarum, a cura di P.S. Allen - H.M. ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] , cioè i Colloquiorum familiarium opus, la Ratio perveniendi ad veram theologiam e l'Opus de conscribendis Epistolis:libri " posto nel quadro della politica europea del papa.
Le pressioni dei Grigioni ottennero così un certo successo: al B. venne ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] dispute intestine, che rischiano di mettere il paese nelle mani dei Turchi, com'era avvenuto per l'Ungheria. La Polonia VII, ibid. 1912, pp. 162, 189, 385; P. S. Allen, Opus epistolarum Des. Erasmi Roterodami, III,Oxford 1913, pp. 469, 621-624; Acta ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] nel 1494, Pico si fece custode, editore e primo interprete dei suoi scritti: del maggio 1496 è l’edizione bolognese del di dedicarsi con tranquillità agli studi: nel 1516 pubblicò l’Opus de amore divino (Roma, Giacomo Mazzocchi); nel 1518 raccolse ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] esatta della sua morte non è nota, ma dall’inventario dei beni che si trovavano nella sua casa, redatto il 1393-1453, MPhil. thesis Warburg Institute, London 1980; R. Signorini, Opus hoc tenue: la Camera dipinta di Andrea Mantegna, Mantova 1985, pp. ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] quello che fu forse il suo ultimo lavoro, la traduzione latina del Della regolata divozione dei christiani di Muratori (De recta hominis Christianis devotione opus Lamindi Pritanii), di cui si conosce almeno una seconda edizione a Venezia, nel 1760 ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] avesse con chiarezza fra i suoi propositi, al di là dei proclami che di tanto in tanto inviava al fratello marchese , II, Mantova 1961, pp. 7-13, 49-53; R. Signorini, Opus hoc tenue: la camera dipinta di Andrea Mantegna, Mantova 1985, ad indicem; ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...