POMPOSA, Abbazia di
R. Romanelli
(Pomposia nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in Emilia-Romagna lungo la fascia litoranea adriatica, in prov. di Ferrara.Dell'insediamento altomedievale [...] consacrazione; questo litostroto comprende una parte lavorata a opus sectile fra due porzioni di mosaico, di cui L'arte sacra nei ducati estensi, "Atti della II Settimana dei Beni storico-artistici della Chiesa nazionale negli antichi ducati estensi, ...
Leggi Tutto
Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] (S. Michele di Pavia; duomo di Crema), raffigurazioni dei mesi (duomo di Aosta, S. Savino a Piacenza), figurazioni agresti, variamente datato dal 5° all’8° sec.); altri sono in opus sectile (S. Giovanni di Studios, 5° sec.). All’area bizantina si ...
Leggi Tutto
stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] questo genere di decorazione (tectorium, albarium opus) fu largamente sfruttato per decorare sia superfici del 2° sec. d.C. appartengono le decorazioni della tomba dei Valeri e della tomba dei Pancrazi sulla via Latina. Più tardi alcuni s. di tombe ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] gentili, il pavimento era rivestito da un mosaico in opus sectile ed al centro della sala si trovava una riparo per gli animali (Warendorf, Kootwijk) o per lo stoccaggio dei cereali (Vallhagar). A Vorbasse, nello Jütland centrale, con continuità di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] e, in particolare, per la miniatura in lettere d'oro (inutile et otiosum opus) e l'astensione dal lavoro manuale: "Vi sbagliate, quindi, voi che pensate di essere dei contemplativi perché non svolgete alcun lavoro con le mani. L'uso delle mani non ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] l'intero complesso. L'interesse della costruzione è accresciuto dall'esteso uso dell'opus caementicium con cui sono anche realizzate le volte a botte cassettonate dei portici. L'uso generalizzato degli ordini architettonici, sia pure nelle forme ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] eccezioni: si pensi per es. al canone 77 del concilio di Elvira, dei primi anni del sec. 4°, dove già si parla di diaconi regentes plebem vasca circolare scavata nel pavimento e rivestita a opus sectile.Nel quadro di un generale rinnovato interesse ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] da volte impostate su pilastri e setti murari in opus testaceum; il prospetto esterno, di travertino, era articolato esterno, 1 a nord e 3 a ovest, il primo e l'ultimo dei quali danno anche accesso all'arena. La cavea, di forma ellittica e ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] in situ e a descrizioni, è il pavimento, che era in opus sectile di una tipologia ben nota e diffusa appunto nella Gallia germanica a Hierapolis di Frigia (V secolo) e, ancor più, quello dei più tardi S. Vitale di Ravenna e Ss. Sergio e Bacco di ...
Leggi Tutto
Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] bizantina, ma in scala minore. D'altra parte l'opus sectile, meno diffuso che in Italia e in Oriente, Da notare a Susa la piccola moschea Bū Fatata (ca. 840), uno dei rari esempi sopravvissuti di masjid maghrebino, che con le sue tre navate ...
Leggi Tutto
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...