SOUTHWELL
J.S. Alexander
Centro dell'Inghilterra centrale, nel Nottinghamshire.La cattedrale di S. è una collegiata, fondata in epoca prenormanna, che esercitò in epoca medievale le funzioni di cattedrale [...] occidentale del transetto si conserva parte di un pavimento in opus tessellatum, che può aver fatto parte della chiesa sassone di Urnes, a essi collegata e databile allo stesso periodo dei capitelli (1120 ca.), si trova attualmente non più nella sua ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] , proveniente dal duomo), datato 1457 e firmato "opus Gusti Florentiae".
Imponente manufatto in rame dorato, argento contiene la reliquia. Il Cristo, conforme all'iconografia dell'Uomo dei dolori, cara alla cultura figurativa nordica, non è di mano ...
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CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] tra S. Ambrogio e Simmaco (382 d. C.). Il pavimento dei gradini è in pavonazzetto e giallo antico, quello dell'area centrale e ugualmente nuove sono alcune parti del pavimento in opus sectile, peraltro costruite impiegando materiale antico, sicchè ...
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JOUARRE
C. Heitz
Villaggio della Francia centrosettentrionale, sull'altopiano del Brie (dip. Seine-et-Marne), presso cui sorge l'omonima abbazia fondata nel 630 da Adone, figlio di Autario e Aiga, i [...] venne allora decorato con una cortina a opus reticulatum che rifletteva probabilmente una simbologia numerologica: è allineato sulla cripta di Saint-Paul; la maggior parte dei supporti e dei capitelli risale al primo quarto del sec. 12° e soltanto ...
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NICOLAUS Sacerdos
L. Derosa
Scultore e architetto attivo in Puglia durante la prima metà del 13° secolo.Il nome di N. è tramandato da due iscrizioni legate rispettivamente all'ambone in marmo della [...] , il nome dell'autore e la data di esecuzione: "Hoc opus fecit Nicolaus / sacerdos et magister anno millesimo / ducentesimo vicesimo / di progettisti dei lavori, eseguiti da maestranze locali specializzate da lunga data nella lavorazione dei marmi ...
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GIOVANNI di Niccolò (Giovanni di Niccolò Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario attivo nel Lazio meridionale presumibilmente negli anni Trenta-Quaranta del XIII [...] . 12; Id., Le antichità di Alba Fucense negli Equi, Roma 1836, p. 227; G.B. De Rossi, Del così detto opus Alexandrinum, e dei marmorarii romani che lavorarono nella chiesa di S. Maria in Castello, in Bull. di archeologia cristiana, s. 2, VI (1875), p ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] delle stampe degli Uffizi. La specializzazione dei F. fu comunque l'incisione di riproduzione, secondo l'indirizzo e la cultura del tempo.
Una delle prime opere cui partecipò il F. (con una sola tavola) è l'Opus Bernardini Poccetti qd. in saccello Ss ...
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DJEBEL OUST
M. Fendri
Sul fianco NE del massiccio di D. O., che domina la pianura dell'oued Miliane, a 35 km da Tunisi, si stendono i resti di un piccolo agglomerato romano ancora anonimo, il cui impianto [...] un santuario a tre celle mantenuto sempre in efficienza nel corso dei secoli.
Nel suo impianto primitivo questo tempio comprendeva un solo per il lusso della loro decorazione: pavimenti di opus sectile ricoprivano il suolo, incrostazioni di lastre di ...
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COZZI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori veneti operosi a Venezia nel sec. XV. Capostipite sarebbe Giampietro, noto solo da citazioni documentarie in cui viene menzionato come "intajador" (Paoletti, [...] la bottega del C., ma la firma conclusiva ("Opus magistri Marci de Vicentia MCCCCLXXXVIII adi 25 ottobre") Milano 1931, p. 6; G. Mariacher, I cori lignei di S. Maria Gloriosa dei Frari e del duomo di Spilimbergo, in Ateneo veneto, CXXVI (1939), 1-2, ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] da un'iscrizione, che egli vide all'esterno della chiesa dei Gesuiti in Orta Nova; la scritta documenta la committenza dell imperatore romano, re di Sicilia e di Gerusalemme, hoc opus pecunia sua Horta construi fecit. Citato come castrum-domus- ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...