MALATESTA, Leonardo (Leonardo da Pistoia)
Valentina Sapienza
Nacque a Pistoia da Francesco di Lazero e fu battezzato l'11 febbr. 1484 a Nativitate (così a p. 180 di Rogers Mariotti, che costituisce la [...] della Gemäldegalerie di Berlino, su cui si legge ancora "Opus Leon. Pist. MDXVI", e la Madonna con Bambino e Gherardini. Nel 1523 il nome del M. compare insieme con quello dei fratelli su diversi atti di compravendita di terreni situati nel comune ...
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Vedi CAGLIARI dell'anno: 1959 - 1994
CAGLIARI (Carăles o Karăles, meno frequente Caralis al sing., da un etimo punico)
G. Pesce
Antica città della Sardegna.
È nominata da numerosi scrittori di lingua [...] Quivi era un suburbio, nel quale si raccolsero religiosi al tempo dei Vandali e dei Bizantini e nel quale sorse la basilica di San Saturno, il nel 1909, adorno di mosaici pavimentali in opus vermiculatum e di rivestimenti marmorei parietali; una ...
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DURANDI, (Duranti, Durante, Durando), Giacomo
Elena Rossetti Brezzi
La notizia più antica relativa con ogni verosimiglianza a questo pittore, originario di Nizza (Bensa, 1908), è legata a un pagamento [...] del 1912 e pesantemente ridorato, che reca la scritta: "Hoc opus fecit fieri dñs ant…. boneti b … fici …… ecl..ie il D. e il Canavesio con una netta propensione verso il primo dei due maestri (Romano, 1974, p. 731).
Completa l'esiguo catalogo ...
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CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] Piazza nel vecchio quartiere di S. Venera, al servizio dei fidecommissari dell'eredità che i coniugi Marco e Lauria plinti della parte posteriore aveva firmato l'opera "Hoc opus Ioseph Capra confecit / argenticoelator calataieronensis", vi continuò a ...
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SESSA AURUNCA (Suessa Aurunca) (v. vol. vii, pag. 548)
N. Valenza
Cittadina della Campania nel cui territorio le prime testimonianze di vita risalgono alla fine dell'VIII sec. a. C.; alcune tombe infatti, [...] per m 40,70 circa. Le mura hanno il paramento in opus incertum, mentre i pilastri centrali e gli archi sono formati da muro in laterizio, che doveva servire in parte da terrazzamento, con dei cunicoli per cui è da supporre che, almeno una parte di ...
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Vedi ARDEA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ARDEA (᾿Αρδεα, dem. Ardeas, ᾿Αρδέατης)
C. Caprino
Gli scavi confermano la tradizione letteraria sull'importanza di A. nei sec. VI e V a. C.: prima come capitale [...] dei Rutuli e dal 442 a. C. (Liv., iv, 11), o dal 434 (Diod., xii, 34), come colonia romana, e la sua decadenza nei prima a sassi di tufo cementato con fango, la seconda in opus incertum di età sillana. In questa seconda fase la casa appartenne a ...
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BERNARDINO da Bissone (detto anche Mediolanensis, Furlano o B. Bisono)
Camillo Semenzato
Figlio di Antonio, morto nel 1497, questo scultore e architetto, originario della Lombardia, appare attivo per [...] il fonte battesimale del duomo di Venzone, firmato "opus Bernardini mediolanensis". Tra il 1498 e il 1505 lavorò e lapicidi lombardi in Friuli nei secc. XV e XVI, in Arte e artisti dei laghi lombardi, I, Como 1959, pp. 328-331; G. Bampo, Contributo ...
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Vedi STATONIA dell'anno: 1966 - 1997
STATONIA (etr. Statnes - Staties; lat. Statonia)
A. Talocchini
Città dell'Etruria interna, la cui ubicazione è stata molto controversa. È stata infatti identificata [...] ordinata a praefectura come civitas sine suffragio, dopo la caduta di Vulci in mano dei Romani nel 278 a. C.
S. è il nome latino, che la città sono stati trovati resti della cinta muraria, in opus quadratum, che una volta si estendeva per un circuito ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Rinaldo, detto Rinaldo o Rainaldo da Calvi
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1475: il padre Pancrazio, pittore, si era sposato intorno al 1470; [...] .
L'unica sua opera firmata, dove compare l'iscrizione "Opus Rainaldi de Carbio", è la pala nella chiesa di S. (nella predella sono raffigurate l'Annunciazione, la Natività e l'Adorazione dei magi), per la quale firmò un contratto con i canonici il 14 ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] ed emblematico il Colosseo e la colonna trionfale: l'Opus architectonicum anticipa inoltre l'idea, attuata anche dal C francesizzanti che contrastavano allora a Roma con la tradizione dei Fontana poco prima stabilita nell'ambito della ristrutturata ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...