FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] fine del 1531 era a Roma, membro dell'Accademia dei Vignaioli. Ne offre testimonianza una lettera di G. Mauro , p. 43; M.G. Vida, Poemata omnia, II, Patavii 1731, p. 160; Opus epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P.S. Allen - M.H. Allen, V ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] e del M. non possono completamente identificarsi, l'"opus inchoatum", di cui nella dedica a re Ferdinando il J. Sannazaro, Firenze 1952, pp. 8 s.; T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Milano 1952-57, I, pp. 41, 50, 174 n. 38 ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] stemma del destinatario, che il C. celebra come uno dei personaggi più illustri del suo tempo, mecenate di studiosi ed Guidobaldo il C., che già per il duca ha composto un "felix opus" non meglio definito. M. Martini, che in D. Palladius Soranus poeta ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] invece il suo nome è strettamente legato a quello dei suoi più famosi amici: Aldo Manuzio, Scipione Forteguerri XXXIII (1931), pp. 86-92. Il carteggio con Erasmo è raccolto in Opus Epistolarum Des. Erasmi Roterdami, a cura di P. S. Allen, Oxonii 1906 ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] C., il Giovio, che negli Elogia ci dà anche il nome dei suoi maestri, sembra accennare a Pavia, dove d'altronde non . dovette andare perduto: nulla sappiamo di un "laboriosum... opus selectorum ex bonis auctorum ad studiosorum utilitatem" e di un ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] Una prima opera in questo campo è il De literis, et accentibus opus (Palermo, G.M. Mayda, 1572), seguirono i De grammatica dialogi prima del diluvio, e confuta la fondazione a opera dei Siracusani guidati dall'eponimo Enno, per dare spazio al ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] "gratum et quietum sim domiciliuni nactus ad compilandum presens opus et maiora alia" (c. 148r).
Nel 1317 B (Appunti), in Studi medievali, II (1907), pp. 574 ss.; Id., Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, Firenze 1914, pp. 128- ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] frequentò l'università di Padova. 1 suoi studi giuridici e le sue letture dei classici si accompagnavano ad un interesse fortissimo per i fatti storici e ad unesperienza , acta, relationes et discursus... Opus collectum ex italicis cum publicatis tum ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] e dell'etica e che dal maestro fu introdotto anche alla lettura dei poeti.
Del 1° febbr. 1405 è la lettera di Coluccio Salutati habet intellectus ad captandam scientiam; deinde vero an aliquosit opus medio dispositivo. Il tema di questo scritto, e il ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] quale si assunse anche il mantenimento della vedova e dei figli dello scomparso.
Nel panorama culturale della Brescia della La citata corrispondenza tra l'E. ed Erasmo si trova in Opus epistolarum Desiderii Erasmi Roterodami, a cura di P. S. Allen, ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...