BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] può essere cantato in tre modi diversi: in directum, cioè di seguito dal primo versetto all'ultimo (come, ad es., nell'OpusDei il Salmo 66 iniziale delle Laudes e i tre Salmi delle ore, minori quando la comunità monastica non sia numerosa) dal solo ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] ministeriali, soprattutto quando vi sono interlocutori politici ritenuti più accomodanti e sensibili.
Realtà di élite legata alla prelatura dell’OpusDei è quella delle scuole Faes (Famiglia e scuola)38. La prima di tali scuole opera dal 1974 a ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] , L’azione cattolica in Italia dalle origini al pontificato di Paolo VI, Brescia 1982, pp. 50-54.
38 G. Rocca, L’OpusDei. Appunti e documenti per una storia, Roma 1985; A. de Fuenmayor, V. Gómez Iglesias, J.L. Illanes, L’itinerario giuridico dell ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] crede nella sua innocenza e lo aiuta a fuggire. Il lettore è indotto a credere che responsabile degli omicidi sia l’OpusDei, ma le cose sono più complicate. Sul conto di questo istituto cattolico si ripetono le più crude ‘leggende nere’, cento volte ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] i diversi esseri). A queste conclusioni A. è portato da un nuovo studio dei primi 3 capitoli del Genesi (De Genesi ad litteram libri XII, tra e Contra secundam Iuliani responsionem, il cosiddetto Opus imperfectum, contro lo stesso Giuliano di Eclano ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] le terme e l’anfiteatro. Il Foro principale era chiuso al traffico dei carri e dominato dai templi di Giove e di Apollo. Sui lati arricchì ulteriormente di marmi colorati a formelle geometriche (opus sectile). I templi, gli edifici pubblici e ...
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Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] lavorate, molti mosaici nei quali si può seguire l’evoluzione delle varie tecniche dall’opus sectile e segmentato dei primi due secoli dell’impero all’opus tessellatum; molte iscrizioni, fra cui quella di L. Manlio Acidino, fondatore della colonia ...
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VERMIGLI, Pietro Martire
Delio Cantimori
Nato a Firenze l'8 settembre 1500, fu uno dei maggiori dotti della "chiesa riformata", il teorizzatore più sistematico e conseguente delle dottrine zwingliano-calviniane. [...] e dei Re, al Genesi, a Geremia; Dialogus de utraque Christi natura, Zurigo 1562.
Bibl.: Simler, Oratio de vita et obitu Domini Petri Martyris, Zurigo 1562; lettere nelle Zürich Letters, della Parker Society, Cambridge 1842, e nell'Opus epistolicum ...
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(App. III, I, p. 502)
Storico delle religioni, morto a Parigi l'11 ottobre 1986. La sua attività di ricerca è proseguita nei due principali campi della sua produzione: da un lato l'interesse per le lingue [...] caucasien, 1933), e proseguito con la pubblicazione dei Documents anatoliens sur les langues et les traditions du Pompidou, ivi 1981; AA. VV., Aspetti dell'opera di Georges Dumézil, in Opus, 2 (1983), pp. 325-421, in cui si veda soprattutto, per un ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 'abbazia di St-Martin, pure di Tournai.
Intanto, come segno dei buoni rapporti tra Roma e la Francia, Giulio aveva ricevuto nell' F. Nitti, Leone X e la sua politica…, Firenze 1892, passim; Opus Epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a c. di P. S. Allen, ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...