Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] (v. sopra). A Roma: i paesaggi con le errationes per topia di Ulisse, al Vaticano (± 45 a. C., dall'Esquilino). L'opusreticulatum della distrutta Casa dei Paesaggi dell'Odissea rassomigliava a quella del teatro di Pompeo (54 a. C.). La datazione di ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] prima anticheggiante e il secondo di materiale di spoglio antico; o ancora, nella cosiddetta sala del trono, l'opusreticulatum, non concepito come opera muraria (rivestimento di un muro di calcestruzzo colato), bensì come motivo decorativo, imitato ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] costruzione di strati alternati di mattoni e pietre; presso l'edificio ci sono tracce di una precedente costruzione in opusreticulatum, che sembra il muro di recinzione di un tèmenos. Questo tempio è popolarmente detto Tempio della Tosse (sono state ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (v. vol. II, p. 335; s 1970, p. 180)
C. Albore Livadie
Le esplorazioni preliminari sistematicamente condotte a partire dagli anni '70 nell'ambito urbano [...] di canalizzazione realizzata verosimilmente alla fine del I sec. a.C., costituita da due grossi muri paralleli in opusreticulatum, collegati trasversalmente da archi ricorrenti ogni 4 metri.
Nel settore SO della città, sempre all'interno delle mura ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] abbattute le abitazioni circostanti, per creare una zona di protezione alla sorgente, furono messe in luce grandiose mura in opusreticulatum che ricoprivano altre mura più antiche e, sul lato destro di chi guarda la fonte, erano costruzioni romane ...
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Vedi TODI dell'anno: 1966 - 1997
TODI (v. vol. VII, p. 893)
M. Bergamini
Dalla necropoli preromana provengono le poche attestazioni (armi e fibule) di VIII sec. a.C.; nel VII sec. sono documentati contatti [...] mura medievali meridionali, nelle vicinanze della chiesetta di S. Stefano, dove sono state messe in luce strutture murarie in opusreticulatum.
Per gli edifici sacri di età romana non vi sono elementi che consentono di formulare ipotesi circa la loro ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (Spelunca)
G. Jacopi
Red.
Grotta presso il paese omonimo situato sulla costa del Lazio (a 14 km da Terracina) su un promontorio roccioso, propaggine [...] constatato essere un padiglione con strutture murarie del sec. a. C. (opus incertum), rimaneggiato successivamente, a partire dal principio del I sec. d. C. (opusreticulatum), con pavimenti accurati e rivestimenti parietali in fine stucco dipinto a ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] colline della periferia della città. Caratteristica in varî monumenti l'alternanza di tecniche provenienti dal centro Italia (come l'opusreticulatum, il latericium, il mixtum) con altre di tipo locale o tutt'al più padano (come i ricorsi di grossi ...
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Vedi SPOLETO dell'anno: 1966 - 1997
SPOLETO (v. vol. VII, p. 456)
D. Manconi
L'ultimo trentennio ha ampliato le conoscenze storico-archeologiche sulla vallata umbra e su Spoleto. I rinvenimenti più antichi [...] funerario a cielo aperto in località Cortaccione. Il recinto di quest'ultimo è costituito da un muro in opusreticulatum coperto con grandi blocchi di calcare a sezione semicircolare, con una tipologia che trova confronti e corrispondenze in ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] fra l'Appia traianea ed il mare; in essa si notano, non lontano dal ponte S. Salvatore, i resti dell'Anfiteatro in opusreticulatum del I sec. (asse maggiore circa m 90, asse minore circa m 68). Più verso il mare, in direzione del Viale della ...
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opus
s. neutro lat. (propr. «opera, lavoro»), usato in ital. al masch. – 1. Termine che, seguito da un numero progressivo (e comunem. abbreviato in op.), è usato per indicare le composizioni musicali di un autore di cui sia stato fatto il...
reticolato
agg. e s. m. [dal lat. reticulatus «fatto a rete», der. di reticŭlum (o -us) «reticolo»]. – 1. agg. Disegnato o disposto in modo da assumere l’aspetto di una rete, da costituire un reticolo: un foglio di carta fittamente reticolato;...