Vedi ORDONA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ORDONA (v. vol. v, p. 725 ss.)
J. Mertens
Dall'anno 1962 il Centro Belga per la Ricerca Archeologica nell'Italia Centrale e Meridionale ha intrapreso scavi nel [...] addossata una solida muratura, il cui paramento in opus incertum è fatto di ciottoli di fiume; tipologicamente : la porta SO è trasformata e fiancheggiata da due torri quadrate in opusreticulatum; si data nella seconda metà del I sec. a. C.
Periodo ...
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Vedi AVELLINO dell'anno: 1973 - 1994
AVELLINO (Abellinum, ᾿Αβέλλινον)
G. Pescatori
Oggi capoluogo dell'Irpinia, sorgeva anticamente sulla riva sinistra del fiume Sabato, vicino all'odierna Atripalda, [...] all'insediamento dei coloni romani e alla costruzione delle mura. Di quest'ultime sono conservati notevoli resti in opusreticulatum risalenti alla prima metà del I sec. a. C., costituite da una cortina pilastrata internamente, con torri circolari ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum: Ascoli Piceno
Adele Anna Amadio
Ascoli piceno
Città delle Marche (lat. Ausculum), costruita sfruttando la naturale fortificazione offerta su due lati [...] con Fermo.
Due sono i templi ancora conservati: il primo corinzio, prostilo e tetrastilo, di cui rimangono la cella di opusreticulatum e le due colonne del pronao, fu trasformato nel XIII secolo nella chiesa di S. Gregorio Magno; il secondo, ionico ...
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Vedi PRIVERNO dell'anno: 1965 - 1996
PRIVERNO (Privernum)
S. de Marinis
Città del Lazio, di origine Volsca. Virgilio (Aen., vii, 803 ss.; xi, 532 ss.) la dice fondata da Metabo, fratello di Camilla, [...] con copertura a vòlta, sostenuta da pilastri sporgenti dalle pareti a formare nicchie. In base alla tecnica muraria impiegata (opusreticulatum a parete piena di secondo tipo) la costruzione dovrebbe essere datata alla prima metà dell sec. d. C ...
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SESSA AURUNCA (Suessa Aurunca) (v. vol. vii, pag. 548)
N. Valenza
Cittadina della Campania nel cui territorio le prime testimonianze di vita risalgono alla fine dell'VIII sec. a. C.; alcune tombe infatti, [...] ambienti disposti radialmente. Resti di un sacello sono conservati al centro della summa cavea. I muri originali sono in opusreticulatum, mentre i fornici sono in blocchi di calcare uniti senza malta. La parete esterna della summa cavea fu rifatta ...
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Vedi ASCOLI PICENO dell'anno: 1958 - 1994
ASCOLI PICENO (῎Ασκουλον, ῎Ασκλον, ῎Ασκλον τὸ Πικηνόν, ῎Ασκλος, Asculum Picenum, Asculum, Asclum Picenum, Asclus)
N. Alfieri
Città, oggi capoluogo delle Marche, [...] a S-O se ne distaccavano per affrontare il ripido colle dell'Annunziata, come provano i considerevoli tratti di muro ad opusreticulatum, allineati con Porta Gemina e diretti a S.
Il decumanus maximus è probabilmente l'odierno corso Mazzini, che va ...
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Vedi SATURNIA dell'anno: 1966 - 1997
SATURNIA (Aurinia, Saturnia)
A. Talocchini
L'attuale S. (prov. di Grosseto) sorge sul luogo dell'antico centro urbano, sopra un pianoro di travertino, non lontano [...] dell'Albegna e della Stellata conducevano alla città, sono conservati numerosi resti di costruzioni pubbliche e private ad opusreticulatum. Sono interessanti i resti di un castellum aquarum in località Le Murella e di un edificio pubblico con ...
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Vedi PHOINIKE dell'anno: 1965 - 1965
PHOINIKE (gr. Φοινίκη, lat. Phoenice, albanese Finik)
P. C. Sestieri
Antica città dell'Epiro, fu identificata da L. M. Ugolini, presso il villaggio di Finik, a metà [...] di muri greci. Numerosi, invece, i muri romani, incorporati nelle case moderne. Alcuni di essi sono in opusreticulatum e mattoni, altri in opus incertum: discendono fino all'età tardoromana. Alcuni monumenti e opere d'arte sono stati rimessi in luce ...
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ALESA (῎Αλαισα, Halaesa, Halēsa)
G. Carettoni
V. Tusa
Città della Sicilia a N-O dell'odierna Tusa. Fu fondata nel 403 a. C. da Arconida, signore di Erbita, il quale vi condusse molti mercenarî che l'avevano [...] Halaesina, Rostock 1882). Poche e sparse rovine si notano qua e là nel luogo dell'antica città: un colombario romano in opusreticulatum (uno dei pochi esempî in Sicilia, Not. Sc., 1889, p. 500 ss.), resti di una cinta muraria forse del IV sec ...
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Vedi FERENTO dell'anno: 1960 - 1973
FERENTO (Ferentium)
G. Maetzke
Antico centro etrusco del territorio di Volsinii. Fiorì fra l'VIII e il IV sec. a. C., come dimostrano le necropoli di questo periodo [...] notevoli avanzi della scena, di cui rimane il pulpito e il piano inferiore della frons scaenae con basamento in opusreticulatum e l'elevato in laterizio, ora spogli dei rivestimenti marmorei; della cavea sussistono ancora tutte le arcate esterne, in ...
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opus
s. neutro lat. (propr. «opera, lavoro»), usato in ital. al masch. – 1. Termine che, seguito da un numero progressivo (e comunem. abbreviato in op.), è usato per indicare le composizioni musicali di un autore di cui sia stato fatto il...
reticolato
agg. e s. m. [dal lat. reticulatus «fatto a rete», der. di reticŭlum (o -us) «reticolo»]. – 1. agg. Disegnato o disposto in modo da assumere l’aspetto di una rete, da costituire un reticolo: un foglio di carta fittamente reticolato;...