COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] dal contrasto fra ampie zone neutre in marmo bianco e più fitti motivi policromi in mosaico o in opussectile. Tuttavia tale formula interpretativa si rivela oggi, se non errata, quantomeno riduttiva o inadeguata.Anzitutto, nonostante l'attività ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] di preziosi pavimenti, realizzati per le parti più importanti della chiesa (per es. il bema) con lastre marmoree o in opussectile, mentre in quelle meno importanti (per es. il nartece) a mosaico. Almeno in Argolide dovette esistere una scuola locale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Costantinopoli
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A poche settimane dalla vittoria sul rivale Licinio colta a Crisopoli, [...] cromatismo degli apparati decorativi delle chiese paleo bizantine è il gusto per le colonne alveolate o le icone in opussectile, riproducenti immagini di santi cui era rivolto un culto più intimo e personale in spazi ben definiti dell’edificio ...
Leggi Tutto
TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] I resti di plutei, di cornici a niello e i lacerti musivi con disegni geometrici in opussectile alternati a riquadri con figure animali e vegetali in opus tesellatum, secondo una tipologia diffusa nell'area lagunare nel sec. 12°, suggeriscono che la ...
Leggi Tutto
SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] alcune parti (Un accesso, 1988). La qualità dei ritrovamenti archeologici (titolo epigrafico, frammenti di una pavimentazione in opussectile, tracce di decorazione in stucco) dà conto dell'alto livello culturale della corte di Arechi II, ben ...
Leggi Tutto
MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] campanile.La maggior parte delle chiese di M. conserva ancora l'originario decoro interno: pavimenti in opussectile (metropoli, Santa Sofia, Peribleptos); più raramente, rivestimenti marmorei parietali (Odighitria); un certo numero di sculture in ...
Leggi Tutto
CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] . Maria del Patir o Patirion, del sec. 12°, con absidi decorate da tarsie policrome e archeggiature e pavimento in opussectile con figure di animali.Santa Severina ha origine greco-romana e fu poi importante centro bizantino e normanno. Nella chiesa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Bisanzio e l'Occidente (Teofano, Desiderio di Montecassino, Cluny, Venezia, Sicilia)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra [...] di Salerno, consacrata nel 1084.
Sempre a Montecassino, maestranze bizantine lavorano pure al pavimento in opussectile, e soprattutto realizzano la sontuosa iconostasi, cui restano riferimenti nelle fonti, plasmata probabilmente sul modello ...
Leggi Tutto
GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] della cattedrale, e dal presbiterio, subito dopo munito di bancone con cattedra (prima metà sec. 6°), pavimentato in opussectile. Il pavimento tessellato si conserva nella navata destra, a m. 1,10 di profondità rispetto alla quota attuale, con ...
Leggi Tutto
NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] colonne corinzie scandiscono l'invaso, coperto in origine da un tetto ligneo. Lacerti di un pavimento marmoreo a opussectile e tessere musive sull'intradosso di una finestra sono riferibili alla primitiva decorazione. Scavi degli anni Sessanta hanno ...
Leggi Tutto
opus
s. neutro lat. (propr. «opera, lavoro»), usato in ital. al masch. – 1. Termine che, seguito da un numero progressivo (e comunem. abbreviato in op.), è usato per indicare le composizioni musicali di un autore di cui sia stato fatto il...
settile
sèttile agg. [dal lat. sectĭlis, der. di sectus, part. pass. di secare «segare, tagliare»]. – 1. Che è tagliato in lamine sottili; in partic., opera s. (lat. opus sectile), tarsia di marmi colorati, a cui possono unirsi altri materiali...