Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I grandi santuari panellenici
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Luoghi di straordinaria ricchezza e complessità, i santuari [...] che un dio lo desidera per sé.
Sembra inoltre che questi santuari rivestano, fin dalle loro origini, una funzione oracolare e divinatoria, che è solo ipotizzabile per Nemea (dove il tempio presenta sul fondo della cella un adyton sotterraneo, adatto ...
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ASTRAGALO
P. Amandry
Osso situato alla giuntura della gamba e del piede dell'uomo, e negli arti posteriori dei quadrupedi. L'a. degli animali è stato utilizzato come oggetto da gioco da tempi molto [...] è attestata in Panfilia, in Pisidia, in Frigia, in Licia, in Macedonia, in Tracia e a Cipro. Un rito oracolare aveva probabilmente luogo anche all'interno dell'Antro Coricio, dove sono stati raccolti 22.000 astragali. La divinazione mediante lancio ...
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Vedi CORTONA dell'anno: 1959 - 1994
CORTONA (v. vol. II, p. 868)
P. Bocci Pacini
Il recente riesame dei bronzi di Brolio ha contribuito a chiarire il periodo più antico di vita della zona cortonese (fine [...] , Magonza 1983; J. R. Jannot, Chiusi au Ve siècle (Collection Latomus, 46), Bruxelles 1987, pp. 37-51; A. Maggiani, Mantica oracolare in Etruria: lithobolia e sortilegium, in corso di stampa; P. Bocci Pacini, M. G. Marzi, Le vicende del Melone di ...
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Città antica posta sul litorale occidentale della Campania, lungo la via Domitiana che staccandosi da Sinuessa (oggi Mondragone) e passando per Liternum e Cumae, giungeva a Puteoli (Pozzuoli). Per la posizione [...] della platea greca.
Al disotto della terrazza del tempio di Apollo, alle ime radici del colle, si apre l'antro oracolare della Sibilla, uno dei santuarî più venerandi dell'Italia antica. I Romani, al tempo della guerra civile, dovettero mutare la ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] oracolari aprirono la strada a una pluralità e diversità di interpretazioni; ma divenne anche palese l'inclinazione degli oracoli di certe città a parlare in favore dei programmi politici dei governanti locali. Si moltiplicarono così le occasioni ...
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TROFEO e FREGIO D'ARMI (v. vol. VII, p. 996, s.v. Trofeo)
G. Calcani
E. Polito
Le armi e le spoglie del nemico vinto che il vincitore lasciava sul luogo della battaglia o riportava con sé in patria [...] ci tramandano della battaglia di Leuttra. In particolare sappiamo (Paus., IV, 32, 5) che i Tebani, seguendo un responso oracolare, prima di sostenere lo scontro eressero, in una posizione che lo rendeva ben visibile ai nemici, un trofeo recante uno ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (v. vol. Il, p. 970 e S 1970, p. 273)
F. Ceci
Il significato storico rivestito da C. risente, a livello di indagine archeologica, dei gravi danni subiti negli [...] della città, consente una datazione al VI-V sec. a.C.
Le grotte descritte dalle fonti tarde relative alla sede oracolare della Sibilla (Pseudo-Giustino, Procopio e Agathias, rispettivamente del IV e del VI sec. d.C.) sembrerebbero riferirsi alla ...
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Vedi MYRA dell'anno: 1963 - 1995
MYRA (v. vol. V, p. 305)
J. Borchhardt
A causa dell'abbassamento della costa e del deposito nella pianura di materiale eroso dal Demre Çayi, le rovine di M., nella Licia [...] forte situato su una cima sopra una profonda insenatura. Con questa costruzione militare M. difendeva un importante sacrario oracolare di Apollo dove gli auspici erano tratti dall'osservazione di alcune specie di pesci tenuti in uno stagno limitrofo ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] V secolo a.C.): cf. Diodorus Siculus, 12, 71, 2.
6. Cf. Apollonius Rhodius, 4, vv. 504-506, 574-589 (oracolo emanato dall'albero di una delle imbarcazioni argonaute, costruito con una quercia di Dodona: Dodona, pertanto, fu città sacra dei Pelasgi ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] era venerato come dio benefico in relazione con le virtù medicamentose delle acque termali. Il culto aveva anche carattere oracolare. Tutti e due gli aspetti, del guaritore e del consigliere, sono positivi, come succedeva ad Agira, una cittadina ...
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oracolare1
oracolare1 agg. [der. di oracolo1], non com. – Degli oracoli, di oracolo: l’antro o. della Sibilla; parlare con tono o.; raccolte o., di responsi dati dagli oracoli.