Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] ; pericolo e scomodità risultante da un’eccessiva densità abitativa.
1d. II 36-37: Ricerca, citazione e commento di un oracolo attribuito alla Sibilla di Eritrea che annuncia la futura grandezza di Bisanzio.
La cronologia prova che la relazione di ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] piede nel capoluogo toscano, perché morì ugualmente a "Ferentino terra di Puglia" (ibid., p. 197), come l'oracolo gli aveva preannunciato. Inoltre la vicenda della crociata permette allo storico di esprimere inequivocabili giudizi sulla malafede dell ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] 1899, XII dinastia). La storia narra che per riacquistare la vista che aveva perso, al re era stato prescritto da un oracolo di "bagnare il volto nell'urina di una donna che non abbia mai conosciuto altro uomo all'infuori del proprio marito" (Diodoro ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] di Alessandro II. Prima di scoprire Marx, il giovane Lenin lesse e ammirò le opere di N. G. Černyševskij, l'oracolo del populismo russo degli anni sessanta. Ed è al titolo del romanzo socialista e utopistico di Černyševskij che Lenin si rifece per ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] a Costantino e alla sua famiglia dalla città sacra ad Apollo (in un periodo in cui il famoso santuario oracolare era ancora attivo) siamo informati da un dossier di documenti epigrafici60; anche alcune iscrizioni onorarie ateniesi confermano d’altra ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] Ad esempio il santuario di Afrodite a Eliopoli; quello di Asclepio a Ege (e associato ad Apollonius di Tiana) e l’oracolo di Apollo a Mileto, luogo della comunicazione infame a Diocleziano: Lact., mort. pers. 52,5. Si veda T.D. Barnes, Constantine ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] detto infatti al princeps senatus Pomponio Basso di essere lui stesso «il primo uomo dello Stato» al quale l’oracolo alludeva92. Qui, come nella descrizione anodina del suo colpo di Stato, la ripresa del modello repubblicano fornito dalla famiglia ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] non sembra esserlo al nume tedesco della guerra Helmuth von Moltke, il cui consiglio ha il valore di un oracolo nell’ambiente militare e politico italiano. Suggerisce infatti al presidente del Consiglio Marco Minghetti di non spendere troppo denaro ...
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oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....
oracolo2
oràcolo2 (o oràculo) s. m. [dal lat. tardo e mediev. oraculum, per evoluzione dalla voce prec. reinterpretata secondo orare «pregare»], ant. – Luogo di preghiera, oratorio.