MIKULČICE
B. Chropovský
Città della Rep. Ceca, posta nel distretto di Hodonín, nel bassopiano coincidente con il corso inferiore del fiume Morava.All'estremità sudorientale del territorio comunale, [...] a una grande quantità di granaglie e di reperti di legno.Nel complesso insediativo di M. si trovavano botteghe di fabbri, orafi, calderai, bottai e falegnami, oltre a laboratori per la lavorazione dei tessuti e dell'osso. Nel centro si sviluppò un ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] nel chiostro della quale si trovava la cappella di famiglia, e in tale veste, affiancato da Michele Totti, affidò all'orafo Nicolao di Bartolomeo Luporini l'incarico di eseguire un reliquiario per la sacrestia. In quello stesso anno sposò Camilla di ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] G.M. Pinna, Iscrizioni della chiesa e del palazzo di S. Apollinare, Roma 1935, p. 49; G.C. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, I, Roma 1958, p. 461; C. Appetiti, S. Eustachio, Roma 1964, p. 77; W. Buchowiecki, Handbuch der Kirchen Roms, I ...
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FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] A. Bertolotti, Artisti modenesi, parmensi e della Lunigiana in Roma, Modena 1882, pp. 74 s.; C.G. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, I, 1, Roma 1958, p. 456; G. Pollard, Bonzagni, Giovan Federico, in Diz. biogr. degli Italiani, XII, Roma ...
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TRAU
I. Petricioli
TRAÙ (serbocroato Trogir; gr. Τϱαγύϱιον; lat. Tragurium)
Città della Croazia, sulla costa orientale dell'Adriatico, situata su un'isoletta posta fra il continente e l'isola di Čiovo [...] u Trogiru [Radovan, il portale della cattedrale di T.], Zagreb 1951 (rist. 1989); id., Trogirski zlatari od 13. do 17. stoljeća [Orafi di T. dal sec. 13° al 17°], Starohrvatska prosvjeta, s. III, 14, 1963, pp. 183-200; Biagio di Giorgio da Traù ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] una navicella d'argento priva di bolli ma con l'iscrizione "Bernardino Coacci Fece 1894".
Bibl.: C. Bulgari, Argentieri,gemmari e orafi d'Italia, I, Roma, Roma 1958, p. 299 (Vincenzo); III, Marche,Romagna, Roma 1969, pp. 173 s. (Clitofonte e figli ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] ), 13, pp. 52-55; L.-Forrer, Biogr. Dict. of Medallists, I, London 1904, pp. 386-388; VII, Suppl., London 1923, p. 172; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 291; C. G. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, I, Roma, Roma 1958, p. 275. ...
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PANNEGGIO
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Bruno Maria APOLLONJ
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. Antichità. - Il panneggio, cioè il modo di disporre le masse e le pieghe delle vesti nelle opere d'arte figurativa e specialmente nella [...] dalla statuaria classica relative al drappeggio.
Se gli artisti dell'epoca carolingia ottoniana (secoli IX-XI) o gli orafi della regione belgorenana dei secoli XII-XIII si sforzarono, nel disporre le vesti intorno alla figura umana, di aderire ...
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GRES (fr. grès; sp. gres; ted. Steingut; ingl. stoneware)
Gaetano BALLARDINI
Ezio PARIBELLI
Gaetano BALLARDINI
Genere di ceramica (v.) intermedio fra la faenza e la porcellana, essendo a pasta opaca [...] 'arte. Così nel Cinquecento furono prodotti pezzi cospicui, talora onorati di ricche montature e di parti complementari cesellate da orafi, il cui valore artistico consisteva nell'ornato plastico, a rilievo o sigillato, e nella varietà di colore data ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte (v. vol. IV, p. 189)
P. Calmeyer
p. 189). - Pre- e protostoria, età elamita. - Per lo storico e l'antropologo, l'Iran comprende l'insieme degli [...] vasi erano associati utensili e armi di bronzo e un vasellame di lusso, d'oro e d'argento. Gli orafi erano verisímilmente sprovvisti di una propria tradizione iconografica, cosicché derivarono i soggetti della decorazione di questi vasi dalle antiche ...
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orafo
òrafo s. m. (f. -a) [lat. aurĭfex: v. orefice]. – Chi lavora metalli preziosi e oggetti d’oreficeria. È sinon. quindi di orefice, ormai raro nell’uso corrente ma vivo nella classificazione professionale, in quanto orefice oggi indica...
frassinella1
frassinèlla1 s. f. [di etimo sconosciuto], ant. – Pietra arenaria (detta anche pietra frassinella) usata un tempo dagli orafi per dare il filo ai ferri con cui lavorare i metalli, e anche per lisciare il piano dei lavori a smalto.