MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] è anche una Madonna col Bambino e angeli del Musée du Petit-Palais di Avignone, la cui attribuzione per comunicazione orale di Roberto Longhi è confermata da Laclotte e Mognetti (n. 121). Ai due dipinti menzionati occorre altresì accostare la Madonna ...
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DRÔLERIE
M. Camille
Termine francese, utilizzato dagli storici dell'arte in riferimento alle forme figurative di carattere bizzarro che abbondano soprattutto nei margini dei manoscritti miniati di epoca [...] il sensazionale. Un ulteriore impulso allo sviluppo della d. si dovette anche ai cambiamenti intervenuti nelle tradizioni orali, all'importanza assunta dalla predicazione in volgare e alla trascrizione delle tradizioni popolari tramite la poesia. Un ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] , 1992-93). Sempre nel 1750 per le stesse monache progettò la grande cupola della chiesa (documento reperito da A. Mazzè, com. orale, gennaio 1995), dipinta l'anno successivo al suo interno da V. D'Anna.
Sono quindi tre le cupole progettate a Palermo ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] della maggior parte di essi, si contrappone la tempera grassa dei miracoli di Angela Bottigella e Marina Ferraro (comunicazione orale delle restauratrici: il restauro è stato affidato all'équipe di Pinin Brambilla).
Agli ultimi anni dell'attività del ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] e Bambino in trono tra i ss. Andrea,Daniele,Antonio abate e santo giovane con cartiglio.
L'ipotesi, tramandata per tradizione orale, di una identificazione del C. con Antonio da Tisoi, che era autore del polittico firmato della coll. Liechtenstein a ...
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LEONI
Micaela Mander
Famiglia di scagliolisti attivi per due generazioni tra XVII e XVIII secolo in Emilia, Lombardia, Liguria e Piemonte. Il capostipite, Giovambattista, detto Battista, figlio di Ludovico [...] e bellezza. Opere tecniche dell'arredo sacro in scagliola. Atti del Convegno, Ghiffa… 2003 (in corso di stampa: comunicazione orale); M. Mander, Un paliotto in scagliola nella chiesa di S. Francesco a Lodi: proposte di revisione del catalogo di ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] gotici, è stata rinnovata nel 1921.
La storia della letteratura lettone comincia con l’ampio patrimonio della cultura orale rappresentato dalle dainas, i canti popolari, che si cantavano nella Baltia (area culturale e linguistica baltica) pagana, in ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] lingua letteraria, e quella meridionale, o di Tartu.
La letteratura estone in origine ebbe esclusivamente carattere popolare orale: canti, racconti, fiabe, indovinelli, proverbi, scongiuri ecc., che costituiranno nell’Ottocento il nucleo dell’epopea ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] di una cucina anche dal numero delle parti commestibili oggetto di scarto. Dalle ricette, siano esse state tramandate per via orale o scritta, per es. in libri di cucina per famiglie o in manuali per maîtres, oppure immagazzinate nei computer delle ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] il ritratto in questione non può essere di C. ed è invece da attribuire a Baldassarre d'Este (H. Faberman, comunicazione orale).
Documenti dell'anno 1475 descrivono (Venturi, 1888) un piccolo trittico pieghevole per il duca Ercole I con la Madonna e ...
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orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...
orale2
orale2 s. m. [dal lat. mediev. orale, der. di os oris «faccia»]. – 1. ant. Velo o fazzoletto usato dalle donne per coprire il capo e la faccia. 2. Altro nome, ora non più in uso, di un antico tipo di fanone, velo omerale liturgico indossato...