GERKAN, Armin von
Ludwig CURTIUS
Archeologo e architetto, nato a Subbath nella Curlandia il 30 novembre 1884. È stato direttore dell'Istituto archeologico germanico di Roma dal 1938 al 1944 ed è attualmente [...] , Berlino-Lipsia 1924; Der Altar des Arthemistempels in Magnesia am Mäander, Berlino 1929; insieme con H. P. L'Orange, Der spätantike Bildschmuck des Konstantinsbogens, Berlino 1939; Der Stadtplan von Pompeji, Berlino 1940; Leptis Magna, Roma 1942. ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Ottaviano, nacque nel primo decennio del sec. XVI. Nel 1527, durante l'esilio a Orvieto di Clemente VII, combatté nella Campagna romana contro gli Orsini. Nel [...] mese di giugno del medesimo anno.
Conclusasi la spedizione francese nel Regno, il C. seguì l'esercito imperiale dell'Orange nella guerra di Toscana, partecipando prima alle operazioni contro Perugina e portandosi quindi all'assedio di Firenze; il 3 ...
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Sacerdote anglicano (Oakham 1649 - Londra 1705). Cappellano presso il duca di Norfolk (1675), venne in contatto con elementi cattolici. Nel 1676 conobbe a Londra I. Tonge, in cerca di prove di complotti [...] . Nel 1682 O. fu imprigionato per calunnie al duca di York. Salito al trono Giacomo II, O. fu processato (maggio 1685) e condannato alla prigione. Liberato da Guglielmo d'Orange, O. continuò in tono minore la sua attività di delatore e libellista. ...
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RHODES, Cecil
Gennaro Mondaini
Uomo politico inglese, nato a BishopStartford nella contea di Hartford il 5 luglio 1853. Quinto figlio d'un parroco protestante, veniva avviato alla carriera paterna, [...] completare i suoi studî, dopo avere fatto però un lungo giro di otto mesi nei territorî situati al nord dei fiumi Orange e Vaal. Questo viaggio, in cui concepiva il grande sogno della dominazione britannica sull'intero Sud-Africa, decideva della sua ...
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LABADIE, Jean
Giuseppe De Luca
Pietista, nato a Bourg presso Bordeaux, il 13 febbraio 1610, morto in Altona il 3 febbraio del 1674. Studiò nel collegio dei gesuiti a Bordeaux, e poi entrò fra essi, [...] alla Riforma in Montauban, ma nemmeno nel protestantesimo trovò pace né buone accoglienze. Da Montauban si trasferì nel 1658 a Orange, di qui nel 1659 a Ginevra, nel 1666 a Middelburg, sino ad Altona ove morì.
Dappertutto, per innegabili doni di ...
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HORNES, Philippe de Montmorency, conte di
François L. Ganshof.
Nacque a Nevele (oggi in Belgio, prov. Fiandra Orientale) verso il 1518, figlio di Giuseppe di Montmorency e di Anna di Egmont-Buren. Il [...] a Bruxelles nel 1561 in qualità di membro del Consiglio di stato, in seno a cui egli fu, con Guglielmo d'Orange e il conte d'Egmont, uno dei partigiani dell'opposizione nazionale alla politica di Granvelle (v. egmont; granvelle). Di fronte all ...
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Scultore e medaglista, nato a Sissonne presso Laon nel 1574, morto l'8 giugno 1647. Nel 1597 Enrico IV lo nominò suo scultore ordinario. Un viaggio in Italia (1611-13), ebbe grandissima influenza sull'evoluzione [...] de Sillery, ch'è dei meglio riusciti. Gli si attribuiscono anche alcune pietre dure incise, rappresentanti Maurizio di Nassau principe d'Orange, Enrico IV, ecc. Suoi sono i modelli per molte monete incise dopo di lui da F. Danfrie e da N. Briot ...
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Città dell'Olanda, nella Gheldria, a circa 25 km. a nord di Arnhem, al piede orientale della serie di modeste colline che percorrono la regione da sud a nord, da Arnhem fino ai dintorni di Zwolle. È un [...] è la residenza estiva reale di Het Loo, con un parco famoso ed un bel palazzo costruito nel 1686 da Guglielmo III d'Orange come casina di caccia e poi più volte modificato e ampliato; esso contiene numerosi quadri e altre opere d'arte. A NO., su ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Europa le istituzioni rappresentative, dotate per la maggior parte di carattere [...] del Seicento e alla loro definizione costituzionale contenuta nel Bill of Rights del 1689, che Guglielmo III d’Orange dovette sottoscrivere prima di ricevere dal parlamento la corona.
Nei primi quindici anni del secolo alcuni atti parlamentari ...
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The Big Lebowski
Altiero Scicchitano
(USA 1998, Il grande Lebowski, colore, 117m); regia: Joel Coen; produzione: Ethan Coen per Working Title; sceneggiatura: Ethan Coen, Joel Coen; fotografia: Roger [...] Dude, ossia 'tizio' (il doppiaggio italiano, scegliendo 'drugo', evoca senza ragione i teppisti ultraviolenti di A Clockwork Orange). Indossa bermuda hawaiani, magliettona larga, sandali e occhiali da sole. Le sue attività si riducono a una sporadica ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
orango
s. m. [forma abbreviata di orangutan; cfr. ingl. orang] (pl. -ghi). – Primate antropomorfo della famiglia pongidi (Pongo pygmaeus), detto anche orangutàn o orangutano, diffuso nelle foreste delle isole di Borneo e di Sumatra: ha pelame...