CIMAROLI (Cimarolo, Cimarollo, Cimeroli, Simarolo, Chimeroli, Cingheroli, Cignaroli), Giovan Battista
Marina Repetto Contaldo
Figlio di Girolamo e di Angela Magnanine, nacque a Salò (Brescia), dove [...] Balestra e i fratelli Giuseppe e Domenico Valeriani, infine, il C. condusse a termine la Tomba di Guglielmo III d'Orange (Inghilterra, coll. del duca di Kent).
A Venezia il C. ebbe modo di affermarsi anche in proprio, lavorando "per commissioni ...
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COLONNA, Camillo
Franca Petrucci
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV da Marcello di Girolamo di Antonio e da Livia Anguillara o Margherita Monti. Il primo episodio in cui è possibile trovare [...] la spedizione del Lautrec e riavvicinatisi Clemente VII e Carlo V, il C. seguì come colonnello di fanti il principe d'Orange all'impresa di Firenze. Qui nell'ottobre del 1529 fu protagonista sfortunato di una scaramuccia, durante la quale il parente ...
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VENDRAMIN, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 ottobre 1555, primogenito di Marco di Luca dal banco e di Maria Contarini di Simone.
Prestigiosi gli esordi nella politica, come si conveniva [...] dispacci da Vendramin, per la Francia e l’Olanda, in particolare per i successi dello statolder Maurizio di Nassau, poi d’Orange.
La simpatia con cui Venezia guardava ai protestanti non era ignota al re di Spagna, per cui l’azione di Vendramin fu ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] arruolò nel reggimento Magalotti, l'unità italiana aggregata all'esercito di Luigi XIV, che combatteva nelle Fiandre contro Guglielmo d'Orange avvalendosi anche di truppe raccolte, oltre che in Italia, in Ungheria e in Irlanda. Il G. ebbe così modo ...
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BOSSI, Enea
E. Ferri
Nacque a Milano il 29 marzo 1888 da Carlo e Antonietta Introvyny. Compiuti gli studi tecnici nel 1907 presso l'istituto tecnico di Lodi, cominciò a segnalarsi in campo aeronautico, [...] la costruzione in serie di cui affidarono la responsabilità al Bossi. Verso il 1950 il B. si trasferì a Belleville e West Orange (N. J.), essendo stata richiesta la sua collaborazione dalla Viking Tool & Machine. In questo periodo il B. cercò di ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] natura e della gratia (ibid. 1695), poema in ottave dedicato alla conquista dell'Inghilterra da parte di Guglielmo d'Orange. Con la Historia genevrina (ibid. 1686), della quale si servì anche per ricattare il governo di Ginevra, dichiarandosi pronto ...
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SAVOIA, Ludovica
Paolo Cozzo
di, beata. – Nacque dal matrimonio fra il duca di Savoia Amedeo IX e la principessa Jolanda di Valois (figlia del re di Francia Carlo VII). Non concordi sono le notizie [...] a cui non aveva dato eredi, Ludovica lasciò che il patrimonio e i titoli del marito passassero al nipote Jean, principe d’Orange, e decise di ritirarsi dal mondo, scegliendo proprio il convento delle clarisse di Orbe, dove già si trovava la cognata ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] otto produzioni fino al 1987, mentre nel 1974 diresse un’acclamata edizione di Norma di Vincenzo Bellini alle Chorégies d’Orange e nel 1975 Turandot di Puccini all’Arena di Verona. Fra le sue esecuzioni parigine spiccano soprattutto quelle della ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] accanì a rifiutare ogni contatto con il papa, che spinse in Toscana il principe d'Orange Filiberto di Chalon, messo a sua disposizione da Carlo V. Il 14 settembre l'Orange mise il campo sotto Cortona.
Dopo la caduta di Capponi, il G. si era isolato ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] fu attratto da un progetto avventuroso ideato per sferrare un colpo all'egemonia spagnola. Si fece conferire da Guglielmo di Orange la sovranità sul nuovo Stato creatosi nei Paesi Bassi con il nome di "Stati generali" e organizzò, contro il divieto ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
orango
s. m. [forma abbreviata di orangutan; cfr. ingl. orang] (pl. -ghi). – Primate antropomorfo della famiglia pongidi (Pongo pygmaeus), detto anche orangutàn o orangutano, diffuso nelle foreste delle isole di Borneo e di Sumatra: ha pelame...