Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] costituzionale ha esteso al padre affidatario il diritto alla riduzione dell'orariodi l. giornaliero nel primo anno di età del bambino.
Lavoro dei disabili. - Al fine di promuovere l'inserimento sociale e l'integrazione delle persone disabili nel ...
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Il 1975 è stato proclamato dall'ONU l'anno internazionale della donna. A Città di Messico è stata tenuta una Conferenza internazionale, nel corso della quale è stata adottata una dichiarazione che comprende [...] subordinati e contiene norme che specificamente riguardano l'assunzione, le categorie, il periodo di prova, l'orariodilavoro, le festività infrasettimanali, le ferie, il congedo matrimoniale, le malattie e gl'infortuni, la retribuzione e l ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] dell'uguaglianza costringe le donne a comportamenti e attese sviluppati a partire dall'esperienza maschile - dagli oraridilavoro, ai ritmi delle carriere, fino alla sessualità.
Apparterrebbero al polo dell'uguaglianza tutte le posizioni che ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] , 1955). Inoltre gli operai in generale avevano più tempo libero da dedicare alla lettura. In Germania l'orariodilavoro venne progressivamente ridotto dopo il 1870 circa, sebbene per molti operai tedeschi tempo libero e lettura fossero associati ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] all'introduzione del self-service, dei grandi uffici e del sistema del 'timbro del cartellino' per controllare l'orariodilavoro. Il fatto che la tesi della refrattarietà alla razionalizzazione, formulata per la prima volta da Fourastié, sia rimasta ...
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Occupazione
Giulia Nunziante
Il complesso di coloro che lavorano e le attività che svolgono
Il livello di occupazione e la qualità degli occupati rappresentano un fattore fondamentale nel determinare [...] quelli del datore dilavoro, ossia di colui per il quale si lavora. Tra i primi vi sono principalmente l’attività lavorativa che la persona è chiamata a svolgere e l’orariodilavoro, mentre gli obblighi del datore dilavoro riguardano soprattutto il ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] e a finanziare lo sviluppo industriale. Ciò significava che le lotte per l'aumento dei salari, per la riduzione dell'orariodilavoro e per i diritti sindacali erano viste come minacce agli Stati autocratici e come conflitti per la sovranità. Più si ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] dei salari e la riduzione dell'orariodilavoro, e soprattutto una straordinaria espansione del settore dei servizi. La dequalificazione generalizzata del lavoro paventata dai critici del capitalismo di ogni orientamento politico chiaramente non si ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] di più affetti da errori di varia natura. S. orari acustici e ottici vengono tuttora usati per segnalazioni di non grande precisione e di in macchina, le tabelle a protezione dei cantieri dilavoro, le tabelle per segnalazioni acustiche. S. marittimi ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] dalla l. 15 giugno 1931 n. 889. Nuovi orari e programmi d'insegnamento, tuttavia, sono stati adottati nel Roma 1983; Al vivo 2. Generazioni a confronto. Comunicazioni dilavorodi artisti contemporanei, a cura di S. Lux (1982), ivi 1983; F. Menna, La ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno inizio e termine singolarmente o nel...
orare
v. tr. e intr. [dal lat. orare «parlare» (che nel lat. eccles. acquistò il sign. di «pregare»), der. di os oris «bocca»] (io òro, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. letter. Pregare, nei varî sign. del verbo; in partic., pregare Dio,...