lavoro agile
loc. s.le m. Flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapporto dilavoro subordinato, finalizzata a incrementare la produttività e a facilitare il lavoratore nelle sue esigenze [...] fissa e del ricorso a un pc o a un terminale: ad esempio, un lavoratoredi un call center. Lo smartworking invece si rivolge a professionalità più qualificate di tipo impiegatizio o manageriale. (Roberto Giovannini, Secolo XIX, 27 ottobre 2015, p. 7 ...
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Alessandra Pioggia
Abstract
L’impiego pubblico subisce nel tempo profonde trasformazioni. Il regime pubblicistico, consolidatosi all’inizio del Novecento, alla fine del secolo lascia spazio ad un’ampia [...] e della violazione delle regole per l’assunzione, le progressioni interne di carriera, l’autorizzazione allo svolgimento di attività al di fuori dell’orariodilavoro e, attualmente, la valutazione delle performance e il conferimento delle ...
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Silvia Lucantoni
Abstract
Il contratto dilavoro si caratterizza per la posizione di supremazia del datore dilavoro e per la corrispondente posizione di soggezione del lavoratore.
Detta supremazia [...] videosorveglianza – che ben può essere installato in luoghi non accessibili ai dipendenti o essere reso funzionante al di fuori dell’orariodilavoro – più difficilmente se ne può affermare la legittimità nel caso in cui sia effettuato sulla posta ...
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Le prospettive di riforma degli ammortizzatori sociali
Franco Liso
La disciplina degli ammortizzatori è da sempre una materia ostica da affrontare. Ciò dipende principalmente dalla sua magmatica complessità, [...] ’azienda possa fare ricorso allo strumento solo dopo aver esaurito le possibilità di «riduzione» dell’orariodilavoro (n. 3).
Nella seconda direzione si muove la previsione di una rimodulazione degli oneri contributivi tra i settori in funzione dell ...
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Computer. Software applicativo
Andrea Bonaccorsi
Il software consiste di un insieme strutturato di istruzioni, procedure, regole, documentazioni e programmi espressi in bit di informazione, che possono [...] sviluppatori OSS viene remunerata direttamente o indirettamente, anche dalle aziende in cui lavora come dipendente e nell’orariodilavoro. A partire dalla seconda metà degli anni Novanta alcune grandi imprese (come IBM, Novell e Sun) hanno iniziato ...
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Part-time e prepensionamento
Pasquale Sandulli
Il 2015 non ha trascurato il welfare di base: i decreti sul sostegno del reddito, d.lgs. n. 22/2015 e d.lgs. n. 148/2015 – in esso qui interessa l’art. [...] in misura parziale e quanto basta per coprire la riduzione della retribuzione corrispondente all’accettazione di una riduzione dell’orariodilavoro in misura superiore al 50%, questa strettamente correlata ad un incremento dell’occupazione. Ebbene ...
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Ennio Triggiani
Abstract
La voce esaminata ripercorre la complessa evoluzione della politica sociale nel processo d’integrazione europea fino alle modifiche introdotte dal Trattato di Lisbona. Viene [...] . Si ricordano la n. 91/533 sulle informazioni al lavoratore delle condizioni dilavoro, le nn. 97/81 sul lavoro a tempo parziale, 93/104 ‒ poi divenuta 2003/88 ‒ sull’orariodilavoro e 96/24 sui congedi parentali. Da segnalare, in particolare ...
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Flavio Brenna
Abstract
Viene descritta la natura e la disciplina fiscale dei cd. Fringe benefits – erogazioni collaterali alla retribuzione – attraverso un esame della nozione fiscale di reddito dilavoro [...] ) ha sostenuto che l'esenzione in esame competa per le indennità corrisposte a lavoratori per i quali ricorrano contemporaneamente le seguenti condizioni:
a) avere un orariodilavoro che comporti la pausa per il vitto. Sono esclusi, quindi, tutti i ...
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Lorenzo Gaeta
Abstract
Il telelavoro, figura che combina la delocalizzazione geografica con l’utilizzo di tecnologie informatiche, presenta fonti giuridiche piuttosto diversificate per il settore pubblico [...] quantità - oltre che alla qualità - della prestazione. Ma, proprio in ragione della flessibilità di tale modalità lavorativa, di rispetto di un orariodilavoro si potrà parlare solo in relazione a specifiche esigenze del datore che giustificano ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] dell'affaticamento, viene trattata in termini di recupero/riposo necessario perché il sistema umano di elaborazione ritorni a funzionare in modo adeguato, e concerne quindi la lunghezza dell'orariodilavoro, del riposo settimanale e delle ferie ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno inizio e termine singolarmente o nel...
orare
v. tr. e intr. [dal lat. orare «parlare» (che nel lat. eccles. acquistò il sign. di «pregare»), der. di os oris «bocca»] (io òro, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. letter. Pregare, nei varî sign. del verbo; in partic., pregare Dio,...