SARTORI, Giovanni
Emanuele Curzel
SARTORI, Giovanni (dal 1988 Giovanni Maria). – Nacque a Vicenza l’11 luglio 1925, figlio di Attilio, camionista, e di Lucia Volpato.
Aveva una sorella, Angela, e due [...] la sua insistente richiesta di venire invitato nelle scuole durante l’orariodi lezione.
L’impegno caritativo, l’attenzione ai missionari diocesani, le visite alle persone sofferenti e l’interesse per il mondo del lavoro furono vissuti in continuità ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] nel suo romitaggio savonese, scrivendo e componendo versi a orario fisso, metodicamente come un impiegato dalla gran banca delle lat. 754, il Vat. lat. 7085), ha tenuto conto di tale lavorio l'edizione del Turchi.
Agli ultimi anni del poeta va ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] suo, avverte che è qui una lacuna da colmare, o da tentar di colmare. E intraprende a scrivere, a pubblicar nel secondo anno del secolo, Grandezza e decadenza di Roma.
Disse di avervi lavorato già "negli anni dei miei viaggi in Europa, tra il 1893 e ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] il mondo del lavoro, nel quadro delle ristrettezze e della disciplina di guerra che gravavano sul paese, di contro a prolungamenti diorario e al divieto di sciopero e di libera contrattazione stavano garanzie di equa paga, di assistenza e previdenza ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] alcuni mesi di intenso lavoro, soprattutto al B., che volle organizzare un'efficiente redazione e una buona rete di corrispondenti in la vicinanza della sede (pal. Sciarra) e l'orario d'uscita del quotidiano, con diverse edizioni nel pomeriggio ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] soglie del liceo. Costretto a cercarsi un lavoro, venne assunto dalla compagnia di assicurazioni La Prussiana, in via del Corso dorme con l'orario ferroviario sotto il cuscino. spasima per una lettera o una cartolina, scappa dalla casa di cura e ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] In realtà, oltre ad assicurare i "treni in orario", secondo l'immagine propagandistica, largamente diffusa fino a impresso abitualmente ai lavori parlamentari, segnato da brevi discorsi di tono mussoliniano e di carattere retorico pronunciati ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] continuò, pur con adattamenti d'orario, a tenere regolarmente i corsi nell'università di Roma.
Nel dopoguerra la presenza filologica che ne ha sempre accompagnato il lavoro, sorreggendo ed improntando di sé la naturale predisposizione per l'analisi ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] numero dei lavoratori - segno di sostanziali trasformazioni tecnologiche oltre che di un imperioso dominio sulla forza lavoro - scendeva operai del settore sarebbero stati poco più di 18.000, dei quali il 45% a orario ridotto, per risalire a 20.000 ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] di superare senza troppe difficoltà la cerchia ristretta dei lettori amici; "… come riceveva tutti gli aspiranti collaboratori senza che mai l'orario nemico, ma con l'animo pacifico di chi contribuisce volontariamente a un lavoro utile".
Il F. e la ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno inizio e termine singolarmente o nel...
orare
v. tr. e intr. [dal lat. orare «parlare» (che nel lat. eccles. acquistò il sign. di «pregare»), der. di os oris «bocca»] (io òro, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. letter. Pregare, nei varî sign. del verbo; in partic., pregare Dio,...